Porlezza, rapina e sequestro di persona
Arrestato l’operaio di un campeggio

I carabinieri della stazione hanno portato al Bassone uno dei due autori di quanto successo il 7 dicembre 2019 a danno di due anziani. Il ruolo del Ris di Parma

I carabinieri di Porlezza hanno arrestato un uomo di 36 anni originario dell’Albania ritenuto responsabile di rapina a mano armata, sequestro di persona e lesioni ai danni di due anziani ultraottantenni. I fatti contestati risalgono al 7 dicembre 2019; vittima è stata la coppia di anziani titolari di una ditta edile di Porlezza. L’arresto a distanza di oltre un anno dai fatti è il frutto di un’attività di indagine coordinata dal sostituto procuratore Alessandra Bellù e condotta dalla stazione di Porlezza. Particolarmente significativo è stato il supporto del reparto carabinieri investigazioni scientifiche (Ris) di Parma che ha attentamente esaminato le risultanze del sopralluogo sulla scena del reato svolto dall’aliquota operativa della Compagnia di Menaggio, fornendo preziosi contributi alle investigazioni. L’uomo arrestato -attualmente operaio in un campeggio - con il concorso di un altro individuo su cui sono in corso altre indagini, ha approfittato della chiusura serale della ditta di rivendita del materiale edile, per sorprendere l’anziana coppia, rimasta sola nella vicina casa, aggredendoli ed immobilizzandoli con nastro adesivo. I malviventi non hanno esitato ad incutere timore alla coppia, arrivando altresì a dividere i coniugi in due separate stanze, affinché, presi dalla forte preoccupazione per la sorte dell’altro, potessero consegnarli valori e oggetti preziosi custoditi in casa. Insoddisfatti del bottino recuperato, poche centinaia di euro in contanti, hanno continuato nelle minacce e nel sequestro, dileguandosi solamente dopo quasi un’ora, avvantaggiati nella fuga dalla evidente difficoltà delle vittime di riprendersi, per poi chiamare aiuto. L’uomo è stato portato al “Bassone” di Como.

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