Rischia di annegare: salvato dai suoi familiari

San Siro Un cittadino peruviano si è trovato in seria difficoltà. Vigili del fuoco sul posto e ambulanza: non è grave

L’hanno visto annaspare nel lago, pur trovandosi a una manciata di metri dalla riva, sulla spiaggia di Santa Maria Rezzonico. Alla fine sono stati gli stessi suoi familiari a riportarlo a fatica - data la sua corporatura robusta - sulla spiaggetta, mentre nel frattempo sul posto in pochi minuti erano giunte due squadre dei vigili del fuoco di Dongo, una da terra e una col gommone via lago.

Sicuramente ricorderà a lungo la gita fuori porta in Alto lago un trentanovenne cittadino peruviano residente a Rho - nel Milanese - che in acqua attorno alle 13.40 di ieri ha rischiato davvero conseguenze serie non è ben chiaro se a causa di un malore improvviso o se dopo aver messo un piede in fallo sul fondale formato da sassi e ciottoli.

Fatto sta che l’uomo è finito sotto il pelo dell’acqua, dando anche visivamente l’impressione di trovarsi in seria difficoltà. Da qui la richiesta di aiuto e l’intervento in tempi estremamente celeri dei vigili del fuoco del Distaccamento di Dongo e, al loro fianco, di un’ambulanza della Croce Rossa di Menaggio con l’auto medica in supporto. Il trentanovenne peruviano, che una volta a riva - i familiari, come detto, sono stati i primi a prestargli soccorso - si è in parte ripreso, è stato poi stabilizzato sul posto dal personale della Croce Rossa e trasportato a Gravedona in “codice giallo” . Secondo alcuni bagnanti presenti sul posto, però, era cosciente al momento di lasciare in ambulanza la spiaggia. Le sue condizioni non desterebbero preoccupazione. La presenza di un numero così rilevante di soccorritori via terra e sul lago ha attirato anche l’attenzione di diversi automobilisti in transito in quel momento lungo la Regina. Informati dell’accaduto anche i carabinieri. Come anticipato, non è ben chiaro se “l’infortunio” (così come rubricato dall’Areu) sia da attribuire a un malore o a un gesto repentino che ha fatto finire l’uomo sott’acqua.

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