Rischio crolli a Cremia
Chiusa la parrocchiale

La comunicazione di don Luca Borsani per le condizioni della volta: «Assestamento noto, ma è meglio non rischiare». Messe all’oratorio

La parrocchiale di San Michele è stata chiusa. Niente più messe, niente più possibilità per i fedeli di sostare in preghiera durante i giorni infrasettimanali. Il motivo? Possibili rischi di crollo. Il parroco, don Luca Borsani, ha pubblicato un avviso molto chiaro: «A seguito di interventi di diagnostica sullo stato della volta, si è appurato che la parte che sovrasta l’ingresso è in una situazione che richiede prudenza. Trattandosi della parte vicina all’ingresso principale, reputo opportuno non solo transennare, ma chiudere l’intera chiesa».

Le messe domenicali, vengono celebrate in via provvisoria nell’attiguo ex oratorio dei confratelli, ora oratorio dei ragazzi; quelle feriali nella cappella. «I fenomeni di assestamento in quell’area sono noti da tempo e, in vista di un intervento sulla volta della chiesa previsto a primavera, è stato possibile individuare delle criticità nella zona dell’ingresso. Sentite anche la Curia e la Soprintendenza, abbiamo deciso di tutelare l’incolumità delle persone. Forse non ci sono rischi di crollo incombenti – prosegue il sacerdote – ma con quel che succede oggigiorno (chiaro il riferimento quanto avvenuto a Genova), meglio non lasciare nulla al caso».

L’articolo completo su La Provincia di sabato 15 ottobre

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