San Fedele. rubata la Madonnina
Ed è già la quinta volta

«Un gesto sacrilego che priva gli abitanti dell’immagine sacra davanti alla quale pregano»

Per cinque volte consecutive la statuetta della Madonna Immacolata è stata rubata dalla sua grotta. Ieri mattina Franchino Brenta, pensionato molto conosciuto in Valle d’Intevi, si è recato insieme a un amico per l’ennesima volta a riporre il simulacro della Vergine nel suo anfratto naturale.

Una piccola nicchia scavata nella roccia a Costapiatta, ai margini del sentiero che porta al monte Generoso. Un itinerario in quota molto battuto anche nella stagione invernale da tante persone che durante le escursioni fanno tappa davanti la statua della Madonna per una preghiera, per momenti di raccoglimento, prima di riprendere il cammino che porta in altura. Un luogo sacro, diventato una tappa obbligata dove turisti e villeggianti, escursionisti e viandanti si incontrano e sostano dopo la faticosa salita .

« Questi furti rappresentano un gesto sacrilego. Sono ladri , ma anche vandali»

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