Sensori anti caos e telecamere
Lavori per dare fiato alla Regina

I semafori intelligenti servono per evitare gli ingorghi causati dal passaggio di tir e bus. L’intervento, iniziato ieri, deve essere concluso per fine anno: ci sarà anche un varco leggitarghe

Sensori anti-caos (12 in tutto), telecamere e, non da ultimo, varco Ocr - abilitato cioè alla lettura targhe - a Lenno.

Eccoli i rimedi messi in campo lungo i 5 chilometri di Regina che separano Colonno da Lenno per arginare code e ingorghi, che da marzo a ottobre inoltrato causano quotidianamente problemi alla viabilità.

Ieri sono iniziati da Colonno i lavori - affidati alla Semaforica di Padova - che consentiranno di raddoppiare le “sentinelle elettroniche” in corrispondenza dei semafori intelligenti di Colonno, Sala Comacina e Isola di Ossuccio. In buona sostanza le tre lanterne semaforiche agiranno in piena sintonia all’arrivo di un mezzo pesante o di uno o più bus turistici. L’intervento è finanziato da Regione Lombardia con un emendamento da 200 mila euro e vede Tremezzina come Comune capofila.

«Si è cercato di mettere a frutto l’esperienza maturata in questi anni. E così i sensori, collegati alla centrale operativa della nostra polizia locale e con quella dell’Anas, permetteranno di intercettare il mezzo pesante 150 metri prima dell’ingresso nella strettoia di Colonno e lasciarlo in buona sostanza a Campo di Lenno, dove il semaforo lampeggiante dopo via Vaccani sarà peraltro sincronizzato con quello di Isola di Ossuccio - sottolinea il comandante della polizia locale di Tremezzina, Massimo Castelli - In buona sostanza, avremo 12 sensori capaci di “catturare” Tir e pullman turistici e trasmettere in tempo reale informazioni e immagini».

L’intervento dovrà essere concluso e collaudato entro il 31 dicembre, di conseguenza sarà pienamente operativo dal 1° gennaio 2019.

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