Tom Tom promuove la Regina
«Strada tra le più belle del mondo»

La statale eletta dalla società che produce navigatori satellitari nella top mondiale. Vitali: «Sorpreso? Neanche un po’, ce lo meritiamo»

Forse non è un caso che, specie negli ultimi anni, ogni piazzola e approdo sicuro lungo il percorso della Regina - Laglio, Argegno, Tremezzina, Griante-Cadenabbia, Gravedona tanto per citare cinque delle mete più amate - si sia trasformata per i turisti in una sorta di set fotografico naturale. Ogni occasione è buona per scattare una foto o un selfie.

Lo studio commissionato da TomTom (società leader mondiale nei prodotti per la navigazione e le informazioni sul traffico) su “migliaia di automobilisti europei” che piazza le statali del lago di Como tra le tre strade di tendenza dell’estate accanto alle suggestive Atlantic Ocean Road (Norvegia) ed Estoril Ocean Drive (Portogallo) non fa che certificare quanto già avviene nel quotidiano.

«La cosa che fa specie è qualcuno scopra questa notizia, perché ce lo vengano a dire gli altri. Le nostre statali rappresentano una bellezza di cui chi qui risiede o è nato non si meraviglia affatto - conferma lo scrittore Andrea Vitali -. Certo se ci fossero qualche buca e qualche rappezzo in meno, le nostre statali sarebbero più godibili non solo per i turisti, ma anche per gli stanziali. La raccomandazione è per chi si metta alla guida di non privilegiare la bellezza... al volante. Questa classifica - in conclusione - non mi sorprende affatto».

Al di là della bellezza, che è indiscutibile, è innegabile che parecchi siano i problemi della statale, come tutti comaschi e laghèe sanno. Ma a osservatori esterni, evidentemente, questo è un aspetto passa in secondo piano.

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