Valsolda, archiviata
l’indagine sul commissario

Il comandante dei vigili aveva presentato un esposto dopo essere stato licenziato dal funzionario. Nessun atto persecutorio e nessuna irregolarità

Archiviata l’indagine nei confronti di Angela Pagano, il commissario prefettizio che da un anno regge le sorti del Comune di Valsolda, dopo le dimissioni dell’ex sindaco Giuseppe Farina per una brutta storia giudiziaria. Contro di lei aveva presentato un esposto il comandante della polizia locale, Salvatore Miceli, “per atti persecutori” nei suoi confronti e per presunte irregolarità in relazione a due incarichi affidati nell’ambito del municipio.

«L’esposto è stato archiviato dalla Procura, che ha ritenuto ogni accusa infondata – interviene la stessa dottoressa Pagano – Il licenziamento del capo dei vigili non è attribuibile alla sottoscritta, che si era limitata a chiamare in causa il segretario segnalando determinati fatti che sono poi stati accertati e hanno determinato il suo allontanamento dal Comune e l’indagine a suo carico».

La vicenda, esplosa nel febbraio scorso, era scaturita dalle rimostranze di una agente della Polizia locale del Comune dopo aver scoperto che il numero di targa della sua auto privata era stato inserito, ad opera del comandante, tra quelli da monitorare; l’agente si era subito rivolta al commissario prefettizio, che a sua volta aveva informato i carabinieri.

L’inchiesta era sfociata in un procedimento disciplinare a carico di Miceli, che a distanza di due mesi era stato licenziato. Il capo dei vigili, a sua volta, aveva presentato un esposto contro la dottoressa Pagano, che sono stati archiviati. (Gianpiero Riva)

L’articolo completo su La Provincia di venerdì 15 maggio

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