Vertice dal prefetto per il film di Amazon sul lago. Si gira sulla Regina

Argegno Definiti i dettagli viabilistici delle riprese: interessata la Statale fino al bivio per la Valle Intelvi. Si comincia il 2 novembre, ultimo ciak fissato per il 18

Mentre nelle ultime ore - al netto di qualche garbato “no comment” - ha ripreso quota l’ipotesi che anche un attore o un’attrice hollywoodiani possano far parte del set della serie tv americana che da martedì entrerà nella fase clou delle riprese partendo dal Pian delle Alpi (al confine tra Centro Valle Intelvi e Cerano), ieri si è tenuto un summit operativo sugli aspetti viabilistici connessi ai diversi “ciak”, convocato di buon mattino a Palazzo di Governo dal prefetto Andrea Polichetti. Di fatto si è appreso che dal 2 al 4 novembre, indicativamente tra le 8.30 (dopo cioè che i pullman scolastici avranno raggiunto il capoluogo) e le 17.30, il tratto di Regina in concomitanza con la strettoia di Argegno e il bivio della Val d’Intelvi e soprattutto la parte di provinciale 13 sino a Muronico di Dizzasco saranno interessate da «blocchi della viabilità con traffico intermittente», vale a dire da brevi chiusure nell’arco di cinque minuti massimo per permettere le riprese del caso.

“Pinella Productions” ha fatto sapere che brevi interruzioni della viabilità, questa volta lungo la statale Regina, sono in calendario tra il 4 e l’8 novembre ad Argegno

Ottenuto il via libera da Anas e Amministrazione provinciale, “Pinella Productions” - cui è affidata la gestione operativa delle riprese - ha fatto sapere che «i disagi alla viabilità saranno limitati» e per sovrintendere al traffico è stata garantita la presenza della Polstrada nonché delle polizie locali interessati. Garantito il transito dei mezzi di soccorso. E non è tutto, perché “Pinella Productions” ha fatto sapere che brevi interruzioni della viabilità, questa volta lungo la statale Regina, sono in calendario tra il 4 e l’8 novembre ad Argegno per consentire da un lato le riprese di una scena particolarmente importante di questa puntata comasca della serie tv (la seconda sarà ambientata a San Cassiano, in Alta Badia), vale a dire un inseguimento a piedi per le vie del centro storico e dall’altro per consentire alcune riprese della statale, del paese e del lago, il tutto con la telecamera piazzata su un’auto (di scena) in transito. Uno spot importante per Argegno e per il lago, tenendo conto che il tutto dovrebbe comunque risolversi in massimo due giornate sulle cinque previste. Anche in questo caso lo stop alla viabilità durerà attorno ai cinque minuti, con la Polstrada che chiuderà la Regina tra il bivio della Val d’Intelvi e quello di Schignano.

Al summit di ieri - insieme ai rappresentanti delle forze dell’ordine, Anas e Amministrazione provinciale - erano presenti il comandante della polizia locale di Tremezzina, (in rappresentanza dei Comuni di Tremezzina e Argegno) nonché i sindaci di Griante e Dizzasco. Il perché della presenza del sindaco di Griante è data dal fatto che un altro tratto di Regina sarà interessato da “immagini di copertura”, da utilizzare cioè dentro le riprese e il tratto è quello che va da Tremezzo a Griante, con l’ultimo ciak sul Lario fissato per il 18 novembre. Il prefetto Andrea Polichetti, da sempre attento alle esigenze del territorio, ha chiesto ieri di redigere al più presto «un programma operativo con giorni e orari delle riprese, come comunicato già oggi (ieri, ndr) verbalmente, così da poter dare ampia risonanza agli orari delle stesse riprese alla popolazione dei Comuni interessati nonché agli utenti della Regina e delle provinciali». Da ricordare infine che sempre la prossima settimana da mercoledì a venerdì il set di sposterà in piazza XI Febbraio a Lenno con vista impagabile sul Golfo di Venere.

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