Allarme spaccio in stazione: i controlli con il cane antidroga Shane

Lomazzo La polizia locale ha effettuato i pattugliamenti con un labrador. Gli agenti sono stati anche nei parchi del paese e nelle scuole superiori

Pattugliamenti della polizia locale con un cane antidroga sia nella zona della stazione che davanti alle scuole.

Sono riprese le attività anti-droga dei vigili nella zona della stazione, nei parchi e anche nella vicinanze delle scuole medie e superiori. Da quel che risulta, la presenza dei vigili con il cane non avrebbe in realtà suscitato particolare allarme o preoccupazione tra gli studenti, che si sono anzi in generale avvicinati a Shane con curiosità e interesse.

L’obiettivo

L’obbiettivo dell’amministrazione del sindaco Gianni Rusconi è di continuare ad essere sempre in prima linea sul delicato fronte della sicurezza urbana, cercando in particolare di scoraggiare spacciatori e pusher, tenendoli in particolare lontani dalle zone che sono maggiormente frequentate dagli studenti, dal terminal ferroviario a tutte le aree attorno alle scuole.

Altri controlli hanno riguardato e saranno ancora prossimamente svolti nelle zone centrali. Le diverse attività, svolte in via sperimentale dagli agenti del comandante Diego Rubicondo, avevano in precedenza consentito anche di rinvenire alcuni “spinelli” solo in parte consumati, e abbandonati subito all’arrivo delle pattuglie della polizia locale. In stazione, tra i passeggeri scesi dai treni, l’unità cinofila aveva segnalato un maggiorenne di nazionalità tunisina proveniente da Saronno che è risultato essere in possesso di alcune dosi di hashish, sequestrate e sottoposte ad analisi al laboratorio della polizia scientifica della Questura di Como. Il giovane è stato infine segnalato alla prefettura di Como per i provvedimenti di competenza. Nel corso di un altro servizio, erano stati fermati due extracomunitari irregolari, condotti poi in questura per venire foto-segnalati. Successivamente uno dei due immigrati - 21 anni, di nazionalità tunisina - è stato accompagnato al Centro di permanenza per rimpatri, per essere poi espulso con il primo volo disponibile.

All’altro straniero, proveniente dal Marocco, è stato notificato un decreto di espulsione dalla prefettura. Da ricordare infine che a breve sarà assunto un nuovo agente che andrà ad aggiungersi ai cinque già in servizio, più il comandante.

L’arrivo di un nuovo agente

«Con il nuovo agente avremo di fatto la possibilità di tornare in Comune ad avere il medesimo organico della polizia locale che c’era nel 2003 – sottolinea il consigliere delegato alla sicurezza, Samuele Arrighi - con la possibilità quindi di disporre prossimamente una serie di maggiori controlli su tutto il territorio cittadino, che potranno appunto riguardare ancora nuovi servizi anti-droga, come pure altre attività ancora, mirate ad esempio a collaborare con le altre forze dell’ordine per cercare di evitare e prevenire il più possibile i furti in appartamento e cercare quindi di tenere lontani i malintenzionati, nell’intento d garantire maggiore sicurezza a tutta la cittadinanza».

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