Arriva la corriera dei frontalieri
«Meno auto sulle strade»

Dalle terre di confine a Lugano e Malpensa con i mezzi pubblici: in bus fino a Cantello e poi in treno. Interessati almeno tremila lavoratori

Dalle terre di confine a Lugano e a Malpensa con i mezzi pubblici, autobus e treno, in tempi stretti e a costi ridotti: è il nuovo servizio attivo da sabato. Per sintesi, è stato denominato “la corriera frontaliera”. Ma, in realtà, è un inedito collegamento nella cosiddetta “città infinita”, un territorio indistinguibile che comprende gli estremi lembi della Lombardia tra Como e Varese e il Canton Ticino, tra Chiasso, Mendrisio e Lugano, punta verso l’hub intercontinentale di Malpensa e a Bellinzona. Collegamenti a raggera, da una parte e dall’altra, ma il segmento più breve mancava e adesso è coperto.

E’ quel pezzettino di dieci chilometri che collega i valichi comaschi su Novazzano, come Ronago e Bizzarone, con il valico del Gaggiolo - Stabio: con cinque coppie di corse- base, ora passa ogni giorno la “corriera frontaliera”, prolungamento della linea Asf C74 in transito da Uggiate centro, Valmorea, Rodero e Cantello stazione del Gaggiolo. O della linea Asf C75, in transito da Colverde, Val Mulini, Ronago, Trevano, Uggiate, Valmorea, Rodero e Cantello. Un esempio: da Uggiate, in 18 minuti, con fermata a Rodero, la corsa arriva a Cantello. Quattro minuti dopo, parte il treno Tilo per Mendrisio – Lugano, 35 minuti di viaggio o per Malpensa, lungo la nuova linea ferroviaria Stabio – Arcisate – Varese – Malpensa, di recente inaugurazione, istituita in collaborazione tra Italia e Svizzera. Gli orari principali: partenza da Uggiate per Cantello alle 6,25 e alle 6,52 e da Cantello alle 18,20 e alle 18,25, ma c’è anche una corsa che nasce a Parè di Colverde alle 13,08, passa dalla Val Mulini e da Uggiate – Canova ed arriva alle 13,46 a Cantello.

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