Binago, strappato lo striscione
«Non c’è rispetto per noi Alpini»

Hanno usato un taglierino per rovinarlo: è il primo vandalismo subito dal gruppo

Vandalizzato lo striscione degli alpini esposto in centro paese in occasione della tradizionale castagnata.

Ignoti l’hanno tagliato in più punti, danneggiandolo irrimediabilmente. Il raid vandalico risale alla notte tra sabato e domenica. Era stato affisso sulla recinzione del parco comunale, fronte strada, per pubblicizzare la castagnata che si è tenuta con successo domenica. Nottetempo sconosciuti, con l’impiego di un taglierino o di un coltellino, si sono divertiti a squarciarlo. «Fino a mezzanotte di sabato lo striscione era ancora integro, al mattino della domenica l’abbiamo rinvenuto rovinato – dichiara Massimo Valerio vice capogruppo delle penne nere di Binago – Usando presumibilmente un taglierino o un coltello con una punta affilata l’hanno tagliato orizzontalmente; hanno praticato diverse incisioni. È uno striscione di plastica sottile che con un coltello dalla lama affilata si taglia velocemente».

Lo striscione – che di anno in anno veniva usato per pubblicizzare la castagnata, aggiornando la data – dovrà essere riacquistato. Senza questo danneggiamento, l’importo necessario per un nuovo striscione (300 euro circa) sarebbe stato utilizzato a scopo benefico. Anche la castagnata, come molte altre iniziative degli alpini, ha un fine solidaristico.

Al di là del danno materiale, resta l’amarezza per un gesto che per la prima volta ha colpito gli alpini.

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