Blitz nel bar trasformato in discoteca Chiusura e 200 clienti identificati

Appiano, attività sospesa per 5 giorni al Wood Club Gli agenti si sono infiltrati come clienti

Bar trasformato in discoteca, multa e chiusura per cinque giorni del Wood Club. “Dirty Dancing”, balli proibiti, come nel celebre film, nel locale di via Ordenada in violazione della normativa anti Covid. E pare non fosse la prima volta.

L’altra sera, però, a interrompere la “movida” ci hanno pensato alcuni agenti della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Como, coadiuvati dalla Polizia Stradale, dalle pattuglie del servizio controllo del territorio della Questura di Como, dalla Polizia locale di Appiano Gentile, con la collaborazione di personale del locale Ufficio Siae.

Un’operazione studiata nel dettaglio, iniziata verso le 23.45 con un’attività di osservazione in incognito svolta da agenti “infiltrati” tra gli avventori. Fingendosi clienti hanno girato filmati all’interno, inequivocabili, che hanno permesso di accertare che molte persone – circa 300 - stavano ballando nel locale. La parte interna della struttura era stata di fatto adibita a discoteca, con tanto di pista da ballo - ricavata liberando lo spazio dagli arredi - e luci stroboscopiche. In circa 100 metri quadrati grossomodo 300 persone ballavano latino americano, ravvicinati, senza alcun tipo di protezione, in totale violazione delle restrizioni tuttora vigenti per i locali da ballo.

Per porre fine alla condotta illecita, gli agenti “infiltrati” hanno chiesto l’ausilio di un equipaggio della Squadra Volante. All’arrivo della polizia uno dei buttafuori si è precipitato nel locale e ha urlato “gli sbirri, gli sbirri”, ne è seguito un fuggi fuggi generale. Alcuni avventori e il personale (irregolare) sono riusciti a dileguarsi.

La presenza di addetti alla “security” del tutto abusivi nulla ha però potuto rispetto al fulmineo intervento della Polizia, coordinato dall’interno. Controllate e identificate 210 persone. Nell’immediatezza il gestore del locale è stato sanzionato per numerose violazioni anti Covid-19, fra cui attività di ballo vietata; è stata disposta l’immediata chiusura dell’esercizio per cinque giorni.

È stato riscontrato che l’ingresso avveniva dietro pagamento di 10 euro comprensivo di consumazione, senza rilascio di scontrino fiscale; sono in corso accertamenti con l’ausilio della Guardia di Finanza di Olgiate Comasco, per le irregolarità fiscali.

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