Bregnano, lunghe code in Posta
«Un rischio per i contagi»

Il sindaco Elena Daddi ha scritto all’ente per una soluzione: manca personale

Poco personale in Posta e lunghe file per strada, serve anche uno sportello automatico: il sindaco Elena Daddi ha scritto a Poste Italiane.

«La congestione nell’affluenza agli sportelli dell’ufficio postale locale perdura da tempo – lamenta il primo cittadino - c’è da ricordare che il nostri Comune conta 6,500 abitanti, tra i quali oltre 1200 sono pensionati, molti dei quali fanno riferimento al locale ufficio portale. Il ridotto personale agli sportelli ha infatti finito per comporta del lunghe attese. In particolare, negli ultimi mesi, a causa dell’emergenza epidemiologica e delle conseguenti misure di contrasto al contagio, la situazione è ulteriormente peggiorata: le code che si creano di frequentemente davanti all’ufficio postale, arrivano a contare sino a circa 15 cittadini, per la maggior parte anziani, i quali si trovano a stazionare all’esterno anche per lungo tempo».

(Gianluigi Saibene)

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