Disco orario “sbagliato” di 4 minuti
Scatta la multa all’automobilista

Lomazzo, indicava le 9 anche se non erano ancora scoccate, nessuno sconto dai vigili. Lui accusa: «Impossibile indicare l’ora precisa»

Multato perché il disco orario indicava le 9 del mattino anziché le 8.56, ovvero l’ora in cui è stata lasciata la macchina. Incredibile ma vero. «Al disco orario dovrebbero aggiungere la lancetta dei minuti, solo così avrebbe un senso la multa ricevuta da mia moglie». E’ questa la conclusione a cui è giunto l’automobilista che protesta per una curiosa sanzione.

I fatti, per cominciare. «Venerdì 24 febbraio mia moglie ha parcheggiato l’autoa alle 8.56, naturalmente prima di scendere dall’auto ha messo il disco orario puntandolo alle 9, dato che qualsiasi disco orario é privo di minuti - ha raccontato a “La Provincia” - Quando é tornata alla propria auto ha trovato la contravvenzione con la motivazione che, testuale, “lasciava il veicolo in zona a sosta limitata senza segnalare chiaramente orario inizio sosta in quanto segnalava ora di inizio successiva“ ».

L’articolo completo su La Provincia di martedì 28 febbraio

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