Lomazzo, dai lavori spuntano le mura
E la Soprintendenza fa un sopralluogo

Sono state momentaneamente bloccate le opere di rifacimento in centro paese. Secondo l’esperto di storia locale Figini: «Potrebbero essere i resti dell’ex pesa pubblica»

Sono spuntate della mura dal sottosuolo di piazza Volta, in corso in queste ore il sopralluogo della Soprintendenza.

Sono quindi stati provvisoriamente sospesi i lavori del tanto atteso restyling del centro, che ha un budget finanziario complessivo di un milione e 400 mila euro. Un’importante operazione su cui anche la Regione ha inteso scommettere sulla nuova piazza Volta: all’amministrazione del sindaco Gianni Rusconi sono infatti arrivati in questi giorni 500 mila, nell’ambito di un bando sulla rigenerazione urbana, che potranno essere utilizzati per portare a termine l’importante operazione urbanistica.

E’ probabile che i muri rinvenuti siano quelli dell’ex-pesa pubblica e di alcuni negozi, si ritiene quindi che le opere dovrebbero poter riprendere a breve. «Anche dalla documentazione fotografica a disposizione, si tratta probabilmente dell’ex-pesa pubblica, attiva sino ai primi anni Cinquanta – è l’opinione di Terenzio Figini , esperto di storia locale – e delle mura di altri negozi degli anni Sessanta, quali la pescheria e la rivendita di elettrodomestici; nelle vicinanze c’era anche, negli anni Trenta, lo storico forno Villa, detto Brusapan. Starà però naturalmente agli esperti della Soprintendenza stabilire se invece vi è dell’altro. Assieme al Comune, stiamo già riflettendo su come mantenere la memoria storica di quella zona, posizionandovi delle targhe o allestendo magari una stabile mostra fotografica, documentando anche i momenti dell’abbattimento degli stabili, nella storica torre dell’acqua».

L’articolo completo su La Provincia in edicola oggi, 23 marzo

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