Olgiate, bagni distrutti a mazzate
«Ma non sono i ragazzi»

Il raid l’altra notte nel cimitero E il sindaco segnala l’uso scorretto di attrezzi

Dopo i pesci decorativi, distrutti i bagni del cimitero. Non si arrestano gli atti vandalici in città. L’ultimo raid l’altra notte, quando ignoti hanno preso a martellate i sanitari di uno dei due servizi igienici.

Nel mirino è finito il bagno delle donne e dei portatori di handicap, mentre è stato risparmiato quello degli uomini. Il danneggiamento è stato scoperto ieri da alcuni cittadini che di buon mattino sono andati a fare visita ai propri cari defunti. E’ molto probabile che il vandalismo sia stato compiuto nottetempo, quando il camposanto è chiuso al pubblico. Per chi ha agito è stato gioco facile scavalcare la recinzione, entrare e vandalizzare uno dei due bagni, entrambi non chiusi a chiave.

Il sindaco Simone Moretti ieri mattina si è recato a fare un sopralluogo. Il bagno devastato è stato chiuso in attesa che, già domani, gli operai del Comune lo sistemino.

«Un gesto davvero deplorevole – commenta il sindaco – Atti come questo sono particolarmente odiosi, perché fatti in luoghi che si cerca di tenere al meglio proprio per il loro particolare significato».

Si punta a risalire ai responsabili, come conferma il sindaco: «Visioneremo le immagini registrate dalla telecamera installata al cimitero per verificare se abbia ripreso movimenti sospetti, o elementi utili a risalire agli autori dell’atto vandalico».

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