Olgiate Comasco, nuovo appello per mamma Sonia: «Serve un ultimo sforzo»

Solidarietà È ricoverata in Austria in una clinica specializzata, ma si allungano i tempi e i costi tornano a salire

Si allungano i tempi del ricovero di mamma Sonia in Austria, serve un ulteriore aiuto. P atrizia Antonietta Varratta - 58 anni, madre di tre figli – dal 7 novembre è ricoverata in una clinica in Austria specializzata nel recupero di casi come il suo. Da oltre un anno era tracheostomizzata in seguito alla rottura di un nervo durante la rimozione di un tumore.

«La riabilitazione sta funzionando, ha cominciato a parlicchiare, a camminare e a mangiare. Le hanno tolto la cannula della tracheostomizzazione, le stanno facendo imparare di nuovo a respirare; quando non riesce a deglutire bene si agita, ma è parte del processo – spiega Simone Mangano, referente della Fondazione Paolo Fagetti per questo progetto – Per il 7 marzo è stato fissato l’intervento per chiudere lo stoma. Poi, se tutto andrà bene, la trasferiranno in una clinica a Trento col servizio sanitario nazionale. Dal punto di vista della riabilitazione è stato raggiunto l’obiettivo, ora vanno chiusi i conti comprensivi dell’imminente intervento e dell’allungamento di ricovero e cure. Ancora un piccolo sforzo da parte di tutti noi per aiutare mamma Sonia a raggiungere il prossimo obiettivo».

La mobilitazione dei mesi scorsi ha permesso di raccogliere 30mila euro, serviti per saldare il conto fino a gennaio. Chi volesse fare donazioni può versare il contributo sul conto corrente (iban IT89W030 6909606100000190928, causale Una speranza per mamma Sonia) aperto dalla Fondazione Paolo Fagetti.

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