Olgiate, furti al centro sportivo. Per pizzicare i ladri in arrivo fototrappole

Nell’ultimo mese due incursioni alla bocciofila e in più i tentativi di ingresso nel bar della struttura. Il Comune adesso aderisce al bando per le telecamere

Allarme sicurezza al centro sportivo “Mario Briccola” dopo una serie di incursioni, in arrivo occhi elettronici. In attesa di sistemi di videosorveglianza fissi, si inizierà con fototrappole.

Nell’ultimo mese si è registrata una recrudescenza di tentativi di furto. Due incursioni andate a segno nel bar della Bocciofila Esperia 1936 e altrettante non riuscite nel bar del centro sportivo comunale gestito dalla Tricolore Nord.

I diversi episodi

«Una ventina di giorni fa hanno spaccato un paio di doghe della finestra del bar della Bocciofila e sono entrati – spiega il sindaco Simone Moretti – Era la seconda volta nell’arco di un mese. La prima erano già riusciti a entrare e hanno rubato la moneta nel cassetto, bottiglie di birra, vino, liquori e pacchi di caffè. Non sono riusciti, ma per due volte hanno tentato di introdursi anche nel bar del centro sportivo comunale forzando la porta e danneggiandola»-

Per evitare altre brutte sorprese, come prima contromisura non vengono più lasciate monete e ridotte le scorte di bevande. Episodi che hanno acceso i riflettori sul problema sicurezza dell’impianto sportivo in Pineta. «Non penso siano incursioni finalizzate a rubare soldi, quanto piuttosto bravate per sottrarre bottiglie di birra, vino e liquori di cui i bar a servizio delle associazioni sono forniti in questo periodo in cui in Pineta ogni settimana c’è qualche torneo o evento – dichiara Moretti – Stiamo valutando sistemi di monitoraggio elettronico per proteggere il centro sportivo».

Obiettivo sicurezza

Già prima di queste incursioni l’amministrazione comunale aveva in progetto di mettere in sicurezza l’area. «Nell’ambito del bando regionale per la videosorveglianza dei parchi, abbiamo presentato un progetto che prevede l’installazione di tre telecamere al centro sportivo comunale – precisa Moretti – Vediamo se otterremo il finanziamento. Anche qualora non ci venissero assegnati i fondi richiesti, abbiamo a disposizione 12mila euro di cofinanziamento del progetto. Nel frattempo cominceremo con il mettere alcune fototrappole che abbiamo, ne ho già parlato con il comandante della polizia locale Ezio Villa».

Prima misura attuabile in tempi stretti. «Sulle casette (una dove ha sede la Bocciofila e l’altra il Gruppo podistico Dialogo club, ndr) possiamo tamponare con un sistema di fototrappole per tenere monitorata la situazione – prosegue il sindaco – L’ideale sarebbe mettere una telecamera sulle casette che guardi dal parcheggio alla Bocciofila, in modo da poter riprendere ad ampio raggio tutto il perimetro. Il rispetto delle norme in vigore è però un freno alla sicurezza a 360°. Iniziamo come Comune con qualche primo intervento, ma nulla vieta che anche le associazioni possano dotarsi in autonomia di telecamere».

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