Olgiate, pesava 460 grammi
Ora Michela è felice
di andare a scuola

La piccola era nata di sole 23 settimane ed era stata salvata dopo 101 giorni in ospedale «Sta crescendo sana, è un risultato incredibile»

Primo giorno di scuola per Michela, ex bimba “piuma”.

La piccola, nata il 31 dicembre del 2013 alla 23esima settimana di gravidanza, è la bimba più piccola mai nata all’ospedale Sant’Anna e sopravvissuta senza problemi di salute. Si tratta di un caso rarissimo - il limite di sopravvivenza è quello delle 22 settimane di gestazione - che ha avuto un decorso a lieto fine. E oggi, per lei, sarà il primo giorno di scuola elementare.

Frequenterà il plesso di via San Gerardo, dove stamattina mamma Rosetta Guarascio e papà Domenico Pisano l’accompagneranno con particolare emozione e commozione ripensando agli inizi in salita della loro bimbetta che oggi, a cinque anni e mezzo, affronta una nuova entusiasmante avventura.

«Non ci siamo ancora resi conto. Ogni tanto la guardiamo e diciamo “Ma siamo sicuri che deve andare alle elementari?” La vediamo ancora piccolina e non ci sembra vero che siano passati quasi sei anni – dichiara la mamma – È cresciuta. È più piccolina rispetto alle sue amichette che sono più alte ed è magrolina, ma cresce bene, senza problemi».

Un traguardo quasi impensabile al momento della nascita. «Non sapevamo come sarebbe andata a finire – aggiunge la madre – Abbiamo sempre sperato che potesse sopravvivere e crescere come tutti gli altri bambini. Grazie ai medici che l’hanno assistita e al suo carattere forte, ce l’ha fatta. Fin dai suoi primi istanti di vita ha mostrato un carattere volitivo. Da quello abbiamo capito che il percorso sarebbe stato lungo, ma che lei avrebbe lottato con le unghie e con i denti per vivere».

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