Operaio di Concagno morto
Scatta la gara di solidarietà

Comune e associazioni lanciano una raccolta fondi per aiutare la compagna e i due figli di 7 anni e di 13 mesi di Christian Peluso

Solbiate con Cagno

Una comunità unita per aiutare la famiglia di Christian Peluso, 45 anni, residente a Concagno da 5anni. Dopo la notizia del tragico incidente di lunedì in un cantiere di Lugano, dove ha perso la vita, subito si sono attivate le associazioni per dare un sostegno economico ai suoi famigliari. Lascia la compagna Oxana, una figlia di 7 anni e uno di 13 mesi.

E per far sentire la forza della comunità subito i giovani “Solcagnesi” sono stati i primi a donare il loro fondo cassa di 200 euro per la famiglia aderendo all’iniziativa della raccolta fondi promossa dalle associazioni: Pro Concagno, Associazione oratori e circoli “Noi” oratorio di San Giovanni Paolo II Parrocchie di Solbiate e Concagno, Asilo infantile scuola materna Concagno, Pro Loco Cagno a favore della famiglia visto che Christian era l’unica fonte di sostentamento economico.

Chi desidera donare un’offerta lo può fare portando i soldi direttamente alle associazioni coinvolte o collocarli nell’apposita cassettina che è stata collocata all’interno del cortile dove risiede la famiglia Peluso in via Luigi Cadorna, 13 a Concagno.

«Lo conoscevo visto che partecipava alla vita del paese – ricorda il sindaco di Solbiate con Cagno Federico Broggi – la notizia ha colpito tutti soprattutto per il modo, perché ci si augura che nel 2020 non si dovrebbe morire sul lavoro e sia a livello personale sia a livello istituzionale come amministrazione daremo un supporto per la famiglia e per i bambini».

Anche il presidente dell’associazione Pro Concagno Angela Franzi tiene a sottolineare: «Abbiamo messo un casetta chiusa dove poter mettere le buste con i soldi fuori l’abitazione della famiglia. Christian era un personaggio, sapeva parlare ed era bello stare insieme a lui».

(Laura Tartaglione)

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