Pascolo devastato dai cinghiali
«Mollo tutto a Ronago, vado in Ticino»

La disperazione di un allevatore per i danni subiti in località Ronco. «Assurdo investire soldi e passione se poi perdi tutto e nessuno fa niente»

Recinzione elettrificata abbattuta; pascolo devastato, magazzino di foraggio e mangimi assaltato; venti pecore in fuga e recuperate a fatica: è tutto da rifare a suon di centinaia di euro per Alessandro Cilio , allevatore a Ronco, cento metri sopra il paese e poche centinaia di metri da Novazzano, dove un lupo ha fatto strage, due settimane fa.

«Sono stati i cinghiali – singhiozza Cilio – i cinghiali di cui tutti parlano e nessuno si occupa,una vergogna, uno scandalo. Se ne accorgeranno, quando attività come la mia chiuderanno e andrò a lavorare in Ticino, perché non sono più in grado di affrontare anche questa emergenza; quando latte, carne, lana, foraggio, ambiente e noi produttori non ci saranno più».

L’articolo completo su La Provincia in edicola oggi, 17 maggio

© RIPRODUZIONE RISERVATA