Ronago, misterioso furto nel cimitero
Via la statua del Sacro Cuore

Era stata posizionata su una tomba quasi cinquant’anni fa

«Forse i ladri la vogliono fondere, mi hanno rubato gli affetti più cari»

Un furto ignobile, come lo definiscono tutti, perchè ha colpito nel cimitero ed ha violato devozioni ed affetti. La refurtiva consiste, infatti, in una statua del Sacro Cuore in lega di metallo, alta poco meno di mezzo metro, posata 45 anni fa sulla tomba di Antonio Bottinelli e di Emilia Balzaretti, figure molto note in paese e rimpiante.

La nipote, Maria Rosa Fasola, non si dà pace: « Sono ancora sotto choc – dice – È come se i ladri avessero ferito me»

Ampio servizio su La Provincia in edicola giovedì 16 luglio

© RIPRODUZIONE RISERVATA