Travolge con l’auto due finanzieri
Scarcerato: aspetta il processo

Ha chiesto scusa il 23enne che ha investito domenica i due agenti a Lurate Caccivio. Denunciato l’altro giovane che era con lui.

Ha chiesto scusa per quello che ha fatto il giovane di 23 anni di Lurate Caccivio che si trovava alla guida della Citroen che, domenica pomeriggio, ha travolto due finanzieri che gli avevano intimato l’alt. Sono stati i colleghi della compagnia di Olgiate Comasco della Guardia di finanza a rintracciare la Citroen e ad arrestarlo con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni volontarie gravi.

Migliorano le due condizioni dei finanzieri feriti: entrambi, secondo gli accertamenti dei medici del pronto soccorso del Sant’Anna, hanno rimediato una prognosi di venti giorni. Il 23enne ieri, è comparso in aula per il processo per direttissima. Nel corso della convalida dell’arresto, è stata ricostruita la dinamica dell’incidente: dopo aver visto la pattuglia delle fiamme gialle che gli intimava l’alt,il giovane ha deciso di darsi alla fuga a tutta velocità per le vie di Lurate Caccivio, passando anche con il rosso. Quindi, dopo aver speronato l’auto della finanza, è ripartito trascinando via i due agenti che stavano cercando di aprire le portiere.

L’avvocato del giovane, il quale in aula ha chiesto scusa per quello che ha fatto alle fiamme gialle, ha chiesto i termini a difesa. L’arresto del giovane è stato convalidato dal giudice che ha comunque deciso di non applicare la custodia cautelare in carcere per lui. Sarà processato nelle prossime settimane.

Denunciato a piede libero, sempre con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, anche l’altro giovane che si trovava a bordo della Citroen: ha diciott’anni appena, residente a Villa Guardia. A suo carico la Procura di Como ha aperto un fascicolo d’inchiesta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA