Valichi minori con la Svizzera
chiusure notturne da aprile

Riguardano i valichi di Ronago e di Colverde. Provvedimento sperimentale di sei mesi per contrastare la criminalità

“La Provincia” lo aveva annunciato mesi fa. Adesso le indiscrezioni diventano realtà. A partire dal 1° aprile e per un periodo di sei mesi, tre valichi secondari di confine tra Svizzera e Italia, nello specifico quelli di Novazzano-Marcetto (Ronago), Pedrinate (Colverde) e Ponte Cremenaga (Provincia di Varese), rimarranno chiusi dalle 23 alle 5.

L’annuncio è arrivato dall’Amministrazione federale delle Dogane e viene spiegato che si tratta del «progetto pilota legato alla mozione 14.3035 della Consigliera nazionale Roberta Pantani. L’obiettivo è quello di raccogliere informazioni sugli effetti concreti di una simile misura».

E ancora: «Le valutazioni svolte a livello federale e cantonale – in base a criteri di legati alla sicurezza e ai volumi di traffico transfrontaliero – hanno permesso di identificare nel Sottoceneri questi tre valichi come idonei per l’avvio di una fase di sperimentazione, che comporterà la chiusura notturna al transito per un periodo di 6 mesi. L’attuazione della misura sarà affidata al Corpo Guardie di Confine, che – con la collaborazione della Polizia cantonale – provvederà alla chiusura e alla riapertura delle tre dogane».

Anche durante le ore in cui i valichi saranno chiusi, è previsto un monitoraggio attraverso sistemi di videosorveglianza, a garanzia della sicurezza della popolazione residente nei dintorni. Alla fine del progetto pilota verrà effettuata una valutazione che permetterà, in particolare, di individuare gli effetti di tale misura sulla lotta alla criminalità transfrontaliera e sui flussi di traffico.

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