A9, tutta l’estate con lavori in galleria
Cantieri e deviazioni giorno e notte

Una settimana di ritardo per l’intervento in corso, ma dal 5 luglio nuova tranche - Corsie dimezzate per due mesi. La società: serve la messa in sicurezza, d’inverno non si può

COMO

Dopo la primavera anche l’estate sarà contraddistinta dai lavori di messa in sicurezza delle gallerie nell’ultimo tratto della A9.

Ieri Autostrade per l’Italia ha annunciato, dopo quella in corso nei tunnel “Le Terrazze” e “Villa Maria” (avrebbe dovuto concludersi questa mattina, lo sarà il 2 luglio), una nuova tranche di interventi a partire dal 5 luglio che determineranno, ancora una volta, il dimezzamento delle corsie.

Per la precisione questa volta i lavori di consolidamento riguarderanno le gallerie “Monte Olimpino sud”, “San Fermo sud” e “Monte Quarcino nord”. «La progettazione dei lavori - spiegano da Autostrade - è stata preceduta da verifiche progressive, affidate a società esterne di ingegneria leader nel settore, col supporto delle migliori tecnologie disponibili come strumentazione laser scanner e georadar. Si tratta di modalità di ispezione che seguono gli standard di controllo introdotti sulle gallerie in cooperazione con il Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili e in adeguamento ai migliori protocolli internazionali». Ribadiscono anche che si tratta di lavorazioni che non possono essere effettuate nei mesi invernali, con il rischio di nevicate. Anche in questo caso gli interventi di manutenzione prevedono il ripristino del rivestimento delle gallerie tramite rinforzi eseguiti con bullonature, chiodature e applicazione di supporti di contenimento di natura metallica.

«Le attività - precisano - verranno portate avanti impiegando squadre di maestranze impegnate su più turni, nel rispetto degli standard di sicurezza sul lavoro negli spazi ridotti dei fornici, per garantire il completamento delle attività nel minor tempo possibile (si parla, comunque, di un paio di mesi, ndr). Come condiviso con le istituzioni territoriali, per consentire i lavori H24, 7 giorni su 7, nei fornici sud delle gallerie “Monte Olimpino” e “San Fermo”, verrà installata una corsia in deviazione sulla carreggiata opposta, utilizzando i bypass al km 39.4 e al km 35.8, per garantire la percorribilità del tratto in entrambi i sensi di marcia. I lavori previsti nel fornice nord della galleria “Monte Quarcino” verranno invece condotti esclusivamente in orario notturno».

Questo però significa che frontalieri - alle prese pure con la riduzione di corsie nella zona di Lazzago, dove sono in corso altri lavori fino a metà luglio - e vacanzieri dovranno rassegnarsi a code e rallentamenti.

Saranno introdotti accorgimenti per limitare i danni che, comunque, ci saranno anche sulla viabilità ordinaria (tanti automobilisti, per cercare di evitare le file, si buttano infatti sulle strade cittadine, visibilmente congestionate nelle ultime settimane. «Per gestire al meglio la viabilità, la direzione di Tronco di Milano di Autostrade per l’Italia - concludono dalla società - ha previsto un potenziamento del servizio di assistenza, dei presidi alla segnaletica di cantiere e delle squadre di intervento per il soccorso meccanico che saranno presenti stabilmente nei pressi del cantiere, anche per supportare l’utenza nelle fasce orarie caratterizzate da maggiori flussi di traffico, nelle giornate del lunedì e del venerdì, nelle fasce orarie del mattino (6-9) e del tardo pomeriggio (16-19).

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