Il Comune toglie i posti riservati ai vigili
Blitz in viale Innocenzo, ora sosta gratis

In tutto otto i parcheggi che tornano a disposizione della collettività - Malumori tra gli agenti, primi (e per ora unici tra le forze di polizia) a rinunciare al privilegio

Como

A un anno di distanza dall’annunciata intenzione di «darci un taglio», l’amministrazione comunale approfitta dei lavori di posa del nuovo asfalto in viale Innocenzo per cancellare gli otto posti auto gialli destinati alla polizia locale.

Da qualche ora il giallo si è stinto, sostituito dal bianco, il colore - rarissimo - che delimita gli spazi per la sosta libera (anche se un paio di “stalli”, quelli proprio di fronte all’ingresso del comando, saranno probabilmente regolamentati a disco orario, fino a un massimo di 30 minuti).

Naturalmente la scelta di eliminare i parcheggi riservati ha già suscitato parecchio malumore tra gli agenti, visto che al momento restano loro gli unici a pagare tanto rigore, in una città che alle forze dell’ordine offre da sempre, in materia di sosta, una certa abbondanza di soluzioni.

I posteggi “dedicati” a chi indossa un’uniforme sono in tutto una ottantina, distribuiti tra via Pessina e via dei Partigiani (circa 25, a disposizione del comando della guardia di finanza), via Auguadri (6 in tutto, accanto all’autosilo, in uso ai mezzi della polizia giudiziaria), via Italia Libera (sono 8, in uso alla questura), piazzale San Gottardo (due stalli), via Bossi (accanto alle Poste, addirittura 7 posteggi), e ancora piazzale Amedeo d’Aosta (3 parcheggi occupati dai mezzi dei militari dell’Arma) e via Ceresola, a Ponte Chiasso, dove chi lavora in dogana di posti auto ne ha a disposizione addirittura 18.

«Di sicuro - commenta Donatello Ghezzo, comandante della polizia locale - i primi a dover dare il buon esempio eravamo noi, e lo abbiamo fatto restituendo al libero utilizzo quegli otto posteggi di fronte al comando. Avevamo spazio in cortile e ce lo faremo bastare... Le altre forze di polizia? Credo che l’idea dell’amministrazione, già espressa anche in un recente passato, rimanga la stessa, quella cioè di affrontare il tema e di razionalizzare l’utilizzo di tutti gli altri parcheggi». Per il momento l’ordinanza che ha sancito la cancellazione dei posteggi riguarda solo i vigili. Per gli altri si vedrà.

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