Ospedale Sant’Anna
Zero pazienti Covid
in Terapia intensiva

Accade per la prima volta da inizio emergenza: pochi anche i ricoveri rispetto alle scorse settimane

Per la prima volta dopo mesi nelle terapie intensive di San Fermo e di Cantù non c’è nemmeno un paziente Covid.

I reparti ospedalieri da qualche settimana si stanno svuotando dalle emergenze coronavirus, i presidi dell’Asst Lariana possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. Ecco l’andamento dei ricoveri negli ultimi giorni al Sant’Anna sempre per pazienti Covid: 6 il 14 maggio, poi 2 il giorno successivo, uno soltanto il 16 e ancora il 17 maggio, poi tre ricoveri il 18, due il 19 e due il 20. Un calo drastico rispetto a metà marzo.

I pazienti Coivd sui letti del Sant’Anna a ieri erano comunque ancora 108, ma in condizioni non tanto gravi da necessitare dei reparti intensivi. Dall’inizio dell’emergenza a mercoledì l’ospedale di San Fermo ha curato per Covid 997 persone, di cui 852 comaschi. «Da noi c’è un solo paziente in terapia intensiva – dice Claudio Zanon, direttore sanitario del Valduce – la pressione sul pronto soccorso è nettamente diminuita, ieri c’erano sei casi sospetti. Ricoverati in ospedale sono solo 24, bisogna pensare che abbiamo preso in carico circa 750 pazienti da febbraio ad oggi». Villa Aprica aveva organizzato ben oltre 50 letti e adesso ha solo 12 ricoverati, sono diversi giorni che non arrivano nuovi casi. Insomma la prima ondata può dirsi finita. Quella attuale è al massimo la coda, gli ultimi casi che si sono positivizzati per essere stati a contatto con gli ultimi malati da Covid. n 

Ats Insubria intanto fa sapere che alla data del 21 maggio, nel territorio di competenza (province di Varese e Como, escluso l’Alto lago) sono stati effettuati 57.905 tamponi, da parte delle Asst, della stessa Ats e delle strutture accreditate, per un totale di 36.455 soggetti sottoposti al test.

Ats aggiunge che il totale dei tamponi comprende 14.870 tamponi effettuati nelle Rsa, di cui 5.850 sugli operatori, 10.974 tamponi eseguiti presso le postazioni tende in modalità “drive in” e 665 test effettuati al domicilio per i soggetti con gravi patologie. Nel totale dei tamponi eseguiti rientrano anche quelli segnalati dai medici di Medicina Generale che, dall’avvio dell’attività di sorveglianza sanitaria disposta dalla Regione il 7 maggio, sono stati 810.

Sono invece 3.738 i test sierologici effettuati dal 29 aprile al 19 maggio, di cui 2.375 nell’ultima settimana (sempre dato di Como e Varese). Il dato cumulativo comprende i test di screening sino ad ora eseguiti sugli operatori sanitari (3056) e quelli eseguiti su invito di Ats, relativo ai soggetti che hanno terminato la quarantena (609). Gli esiti noti, al momento: positivi 450 (13,4 %), negativi 3.046 (83,1 % ) e con esito incerto 129 (3,5 %).

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