Un’eccellenza della tecnologia. «Lavoro e continuo a studiare»

La storia Marco Quintavalla, ex “Magistri”, gira il mondo per la Loptex. «Lezioni da remoto, l’obiettivo è la laurea in Ingegneria dell’Automazione»

Colverde

Marco Quintavalla ha 21 anni, vive a Colverde e già dalle scuole medie ha mostrato una forte passione per l’elettricità, le energie rinnovabili e l’automazione. Questa inclinazione lo ha portato a scegliere l’indirizzo di Elettrotecnica all’Istituto Magistri Cumacini di Como.

«Questi cinque anni sono stati impegnativi – racconta Marco – ma l’esperienza è stata estremamente positiva, sia per l’ambiente sia per i rapporti costruiti con docenti e compagni. Le ore di laboratorio hanno avuto un ruolo essenziale, perché ci hanno permesso di applicare concretamente tutta la teoria appresa durante le lezioni in aula».

Durante il percorso scolastico, con il supporto dei docenti Felicina Angelicone e Giuseppe Lambrughi, Marco ha ideato un braccio robotico per ragazzi con disabilità motorie, nello specifico per un bambino tetraplegico. «Grazie ai radiocomandi, questo dispositivo montato direttamente sul braccio permetteva al ragazzo di compiere gesti per noi quotidiani come mangiare una pizza o bere». Marco avrebbe voluto brevettarlo, ma i costi elevati gliel’hanno impedito. Il progetto è quindi passato al Politecnico. «Se tornassi indietro, lo brevetterei – ammette – ma è andata così, ed è comunque stato bello poter aiutare qualcuno».

Dalla scuola alla carriera

In quarta superiore ha iniziato ad appassionarsi anche alla meccanica e alla stampa 3D. Con l’aiuto di un amico che studia ingegneria gestionale oltre confine, è nata una vera e propria attività. Oggi Marco offre servizi di progettazione, stampa e riparazione, collaborando anche con una grande azienda svizzera del settore alimentare. Utilizza software CAD e tecnologia FDM, lavorando con materiali come PLA, ABS e PLA rinforzato con carbonio. Pur non avendo ancora una partita IVA, gestisce le commesse tramite ritenuta d’acconto.

Durante l’alternanza scuola-lavoro è entrato in contatto con Loptex Srl di Montano Lucino, azienda che produce macchine per la tessitura. Affascinato dall’ambiente e dalla tecnologia, subito dopo l’esame di maturità si è presentato in azienda offrendo la propria disponibilità ad essere assunto. Oggi lavora nel reparto Ricerca e Sviluppo. «In particolare, progettiamo macchine che eliminano le contaminazioni presenti nelle fibre tessili, come il cotone. Sono elementi dannosi, quindi è fondamentale rimuoverli».

Il lavoro lo porta spesso in Asia, in Paesi come India, Bangladesh e Pakistan, per installazioni e manutenzioni. «Adattarsi in certi contesti non è stato affatto semplice, anche perché parto da solo. Detto questo, in tutto il mondo ci appoggiamo a diverse aziende che si occupano dell’assistenza tecnica quando non possiamo essere presenti direttamente, quindi sul posto c’è sempre un tecnico locale che ci affianca».

Marco ha deciso di continuare a studiare. È iscritto a Ingegneria dell’Automazione presso l’università online eCampus. Può seguire da remoto le lezioni e sostenere gli esami compatibilmente con il lavoro. «Ci metterò magari quattro o cinque anni, ma credo sia importante per me continuare a formarmi», afferma, dimostrando come tra studio, lavoro e iniziative personali, abbia saputo costruire un equilibrio che gli permette di crescere in più direzioni.

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