Il ministro Valditara alla Artwood Academy di Lentate. «Va valorizzata la cultura del fare»

L’incontro Il ministro Giuseppe Valditara ieri nel polo del legno-arredo di Lentate sul Seveso. E il presidente Giovanni Anzani: «Tutti vogliono fare il designer, ma chi fa i mobili è essenziale»

Introdurre nel palinsesto Rai una trasmissione dedicata alle eccellenze degli istituti tecnici e uno dei primi servizi potrebbe essere girato all’Artwood Academy di Camnago di Lentate sul Seveso, scuola del legno e arredo sostenuta dalla Fondazione Its Rosario Messina presieduta da Giovanni Anzani, Ceo di Poliform.

Lo ha annunciato il ministro all’Istruzione e al Merito Giuseppe Valditara, ospite dell’Academy nella mattinata di ieri. «La scuola deve far emergere i talenti di ciascun ragazzo compresa l’intelligenza pratica - sottolinea Valditara – recentemente ho parlato con l’amministratore delegato di Terna (Rete elettrica nazionale spa): i tecnici che lavorano sui piloni percepiscono 5mila euro di stipendio al mese. Certi tipi di specializzazione non li raggiungerà mai chi esce da un liceo».

L’orientamento

Il ministro sostiene fermamente l’importanza dell’orientamento, la valorizzazione dei percorsi formativi professionalizzanti. «In accordo con le regioni sono stati “sbloccati” 550 milioni di euro destinati ai laboratori Its (Istituto tecnico superiore)».

All’Artwood dovrebbero arrivare 3 milioni e 800mila euro che serviranno ad ampliare il laboratorio di falegnameria e a allestirne di nuovi, nell’attesa di poter costruire un ulteriore capannone per potenziare al massimo le capacità ricettive del plesso. «I ragazzi sono il pilastro della nuova Italia – ha concluso Valditara – Il sistema produttivo offre opportunità, l’incontro tra opportunità e competenze acquisite è la chiave per la crescita. Basta vivere seguendo un residuo novecentesco, valorizziamo anche le competenze pratiche. La formazione lombarda è un’eccellenza in Europa: insisterò con la Regione affinché venga sempre più valorizzata». Il territorio, le imprese, la sinergia, il saper fare sono stati al centro anche del discorso di Giovanni Anzani, lui che il Polo del legno e arredo, oggi Academy, l’ha sostenuto e voluto sin dalla prima ora. «Tutti vogliono fare i designer, tutti vogliono fare gli stilisti: ma chi realizza i mobili? Chi fa il sarto?». Per Anzani gli istituti tecnici: «Sono il futuro per il territorio e per i ragazzi che scelgono queste scuole. Non possiamo permetterci di perdere la cultura del fare».

Sinergia con le aziende

Angelo Candiani presidente di Aslam, ente accreditato in Regione Lombardia nel settore della formazione, e direttore dell’Artwoord Academy: «I ragazzi che frequentano la nostra scuola imparano ad avere un luogo che si prenda cura di loro e poi ritrovano lo stesso ambiente nelle aziende. Sognano così di creare qualcosa di proprio. Ministro ha sottolineato l’impegno della sinergia, abbiamo qui con noi Anzani, abbiamo qui con noi Federlegno: chiediamo al Ministero di sostenere la nostra scuola».

Durante la visita del Ministro Valditara erano presenti anche Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Senato, e Stefano Bolognini, assessore regionale uscente allo Sviluppo Città metropolitana, Giovani e Comunicazione. Bolognini: «Se inserisco nel motore di ricerca Google le parole giovani e Lombardia, le prime notizie che compaiono sono bullismo, svogliati. Vedendo la vostra realtà le cose non stanno così: voi siete un modello, una Lombardia che funziona».

Sono 280 gli studenti che frequentano l’Artwood Academy di via don Gnocchi a Camnago di Lentate sul Seveso, già Polo Formativo del Legno e Arredo. La maggior parte sono residenti in provincia di Monza e della Brianza oppure di Milano, ma ben il 20 per cento proviene dal Comasco. In una sede innovativa, che mette a disposizione mille metri quadrati di laboratori, si formano gli operatori del legno del futuro.

La scuola offre due percorsi: la formazione professionale, rivolta a chi ha terminato la scuola secondaria di primo grado, e gli indirizzi Its e Ifts post diploma, altamente specializzati della durata di uno o due anni. Ogni giorno l’Academy riceve in media dieci richieste da imprese del settore interessate a nuove assunzioni. Ogni anno le domande d’iscrizione all’istituto coincidono con i posti totali a disposizione, non ci sono liste d’attesa, ma la prospettiva è ampliare gli spazi con un nuovo capannone e aumentare così il numero d’iscritti.

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