Lariofiere va nello spazio: a maggio il cosmo arriva a Erba

L’evento Nasce LarioSpace, il primo evento espositivo di questa portata . Il Ceo di Involve Space: «Sul territorio sempre più imprese del settore»

«LarioSpace», il futuro italiano dello spazio atterra a LarioFiere. L’evento, il primo di questa portata, è firmato da Involve Space, in collaborazione con Lariofiere e si svolgerà il 9 maggio negli spazi espositivi di Erba. L’idea è partita da Involve Space, startup erbese che opera nella space economy, una delle più promettenti traiettorie di sviluppo dell’economia mondiale dei prossimi decenni: «Negli ultimi anni il territorio sta accogliendo sempre più imprese del settore. Già da tempo ospitava entità come Telespazio a Gera Lario, poi a Lomazzo è arrivato ComoNext incubatore e acceleratore di startup dal quale sono nate diverse realtà come D-Space e D-Orbit. Per questo abbiamo deciso di chiamarlo LarioSpace, per legarlo alla dimensione territoriale» spiega Jonathan Polotto, ceo di Involve Space che fornisce una piattaforma per lanci stratosferici per attività di testing di materiali e componenti dei satelliti, ricerca, raccolta dati e mappatura terrestre.

L’idea dell’evento

Il progetto nasce con lo scopo di avvicinare le persone allo spazio: «Ci siamo accorti che molto spesso questo tipo di eventi sono molto verticali, indirizzati agli addetti ai lavori, oppure si ha l’estremo opposto, la materia viene semplificata così tanto da renderla adatta ai bambini, non che sia negativo, ma comporta il sacrificio di tutta quella parte tecnica che in realtà rappresenta l’aspetto più interessante. Abbiamo pensato a una via di mezzo».

LarioSpace avrà un’area di networking dedicata alle aziende italiane o estere che hanno una sede in Italia, che operano nel settore e che potranno raccontare quello che è il loro servizio o prodotto: «Un’occasione anche per incontrarsi, la filiera produttiva del comparto aerospazio è interconnessa, ognuno completa il lavoro degli altri».

Prevista un’area business dove i partecipanti potranno fare networking e una zona conference che sarà quella che andrà a prendere il pubblico più curioso. «Abbiamo pensato a una serie di tematiche che lambiscono gli argomenti caldi della space economy insieme a relatori, ospiti e divulgatori scientifici, come per esempio “La donna nello spazio” che magari non è proprio la prima cosa che viene in mente su questo tema, panel sulla sostenibilità e le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale. L’idea è di raccontare all’esterno quello che sta succedendo al settore. Vogliamo che i talk non siano impostati come una classica conferenza come molto spesso avviene, dove c’è un relatore che fa quasi una lezione frontale a una platea che ascolta. Ci saranno figure competenti nel loro campo, ma sarà impostata quasi come fosse una discussione, con la presenza di più persone sul palco che possano dialogare». Per le informazioni sull’evento: lariospace.it.

I dati del settore

Nel 2021 il settore della space economy valeva a livello globale 370miliardi di dollari. Secondo le stime dello Space Economy Report nel 2030 arriverà a 642miliardi con una crescita del 74%. In Italia nel 2022 il mercato dei servizi di osservazione della Terra ha raggiunto i 200milioni di euro. Un settore che coinvolge 144 imprese del segmento downstream, IT provider e system integrator, per lo più Pmi che offrono soluzioni e servizi di digital innovation basati su tecnologie e dati satellitari. All’interno del Pnrr sono stati previsti oltre 2miliardi di euro di investimenti per lo spazio attraverso le convenzioni siglate con Asi, Agenzia spaziale italiana, ed Esa, l’Agenzia spaziale europea.

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