Manager sulla tecnologia
e sulle colture biologiche

La nuova Politica agricola europea 2023-2027 si propone di supportare 380mila giovani in Europa per l’inserimento nelle professioni avanzate dell’agricoltura.

Nel settore le opportunità di impiego qualificato sono numerose.

In affiancamento alle figure più tradizionali del settore, quali il coltivatore diretto, l’imprenditore agricolo professionale e i lavoratori temporanei crescono i professionisti in grado di portare innovazione e ricerca. Fra loro ci sono senz’altro il perito agrario e l’agronomo, spesso come consulenti per innovare la produzione agricola e la zootecnia. Fra i professionisti più classici richiesti da sempre e con maggior frequenza negli ultimi anni ci sono i botanici, mentre fra le nuove professioni emerge la richiesta dell’agri manager, versione aggiornata dell’agricoltore biologico, uno specialista in agricoltura biologica utile ad orientare le produzioni senza uso di pesticidi. In crescita anche la richiesta di agri manager che sappiano occuparsi anche di digitale per l’utilizzo di tecnologie avanzate.

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