Taxi Boat verso un’altra stagione boom per il turismo. «Ma ora diamoci una regia»

Maurizio Mostess, titolare dello storico cantiere a Faggeto Lario, sollecita l’intervento dell’Autorità di Bacino sul problema attracchi

«Serve una regia unica per gestire questo boom anche dentro l’affollato specchio d’acqua del nostro lago. Da qui l’incontro programmato a metà mese con l’Autorità di Bacino per avere un’unica strategia e capitalizzare al meglio questo momento d’oro che dal post pandemia sta vivendo anche il nostro segmento turistico».

Così Maurizio Mostes, quarta generazione al lavoro dentro lo storico cantiere nautico di Faggeto Lario, inquadra gli scenari per i mesi a venire. «Con l’Autorità di Bacino daremo corso ad un punto operativo della situazione, che include anche il tema della sicurezza - la chiosa di Maurizio Mostes, il cui cantiere è associato alla Cna del Lario e della Brianza - siamo pronti per la stagione. Parleremo anche del tema dei noleggi, che hanno preso sempre più piede. Noi abbiamo dieci imbarcazioni a noleggio - con patente e senza - e sin qui non abbiamo registrato grandi problemi. Il nostro cantiere si occupa - insieme ai noleggi - anche di costruzione, riparazione e rifornimento carburante. Questo per dire che la nostra è un’attività a tutto tondo».

Il concetto riportato da Maurizio Mostes è che di fronte a questo boom - già vissuto in presa diretta lo scorso anno - serve «un’unica cabina di regia, perché andare in ordine sparso non conviene a nessuno. Diciamo che sul fare squadra dovremmo replicare sul lago di Como quanto messo in campo dagli amici romagnoli. La comunicazione tra i diversi attori è fondamentale e abbraccia anche il tema - già trattato dal vostro giornale - degli attracchi. Cito il caso emblematico di Bellagio, la “perla del Lario” dove a seguito di un bando alla fine a noi - che rappresentiamo 122 unità - è stato lasciato un unico sbarco disponibile. Lo ritengo un errore di valutazione. Una “regia” unica, peraltro con la “perla del Lario” di mezzo, avrebbe portato ad un altro epilogo, fermo restando che il bando c’è stato. Vedremo come evolverà la situazione».

Dal cantiere Mostes arriva anche uno slogan per questa stagione turistica già iniziata e che regalerà di sicuro grandi soddisfazioni, visto che i telefoni squillano di continuo. Lo slogan è il seguente ovvero “al servizio dei turisti”.

«Noi siamo a disposizione dei turisti. Dobbiamo sfatare in larga parte il tema dell’ognuno per sé. Per questo chiederemo una regia unica, aperta alle istituzioni ed alle categorie. E l’Autorità di Bacino è in queste dinamiche un interlocutore importante - la chiosa di Maurizio Mostes -. Un grazie va anche alle forze dell’ordine per l’impegno messo in campo anche nel lago. Nell’incontro di metà aprile parleremo di tanti argomenti, ricordando che anche per i noleggi esistono regole precise. Con una puntualizzazione e cioè che - ad esempio - inglesi e americani sono molto avveduti e così i tedeschi. Certo, ragioniamo nel complesso su numeri che anni fa non erano neppure lontanamente immaginabili».

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