Via a Ristorexpo. Cibo, vino e cucina per 200 aziende

L’inaugurazione Da domenica a Lariofiere per quattro giorni. Fabio Dadati: «Questo è uno dei nostri core business»

L’enogastronomia si declina a Ristorexpo tra tradizione, identità territoriale e creatività con uno sguardo verso le nuove generazioni. Quattro giorni, oltre 200 aziende espositrici, masterclass, degustazioni a approfondimenti.

«Ristorexpo è uno degli eventi più importati che ospitiamo - ha esordito Fabio Dadati presidente Lariofiere ieri mattina nel corso dell’inaugurazione – Le fiere B2B si confermano il nostro core business. La ristorazione è un fattore determinante nell’esperienza degli ospiti, la contaminazione tra chi accoglie come hotel e chi offre un’esperienza gastronomica è sempre più intensa. È un settore in profondo e continuo cambiamento, cambiamo le aspettative, i clienti e le esigenze dei lavoratori».

«Una manifestazione nata 25 anni fa che ha saputo evolversi, una delle ragioni del suo successo è anche quella di saper interpretare temi e problematiche attuali, spesso anticipando le tendenze» ha sottolineato Claudio Ghislanzoni consigliere del Comune di Erba.

Tra presente e futuro

«Libri, mode e musiche hanno caratterizzato generazioni ed epoche, anche l’enogastronomia lo fa – ha spiegato Giovanni Ciceri ideatore e curatore di Ristorexpo – Ogni generazione si è connaturata con determinate scelte e prodotti, quello che vogliamo fare è discuterne per vedere se esiste un filo conduttore, un elemento enogastronomico che può essere applicato a tutte le generazioni. Ne parliamo anche per riuscire a capire quale sarà il flusso del futuro, non è vero che i ragazzi si stanno allontanando, c’è un diverso approccio e dobbiamo essere capaci anche noi di rendere più appetibili le nostre realtà».

Ristorexpo è aperto dalle 9.30 alle 18.30(mercoledì chiusura ore 18) prezzo per i visitatori 15 euro. Info sul sito di Ristorexpo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA