
Basta parcheggio selvaggio ad Asso:
«Ora le multe»
Il caso Lettera alla popolazione del sindaco Mirko Donadini Pina, pubblicata anche su internet. Decine di auto in divieto
Asso
Parcheggio selvaggio in pieno centro con decine di macchine in divieto e inciviltà in genere. L’amministrazione comunale annuncia una stretta, l’avvertimento è arrivato con una lettera alla popolazione e poi l’intenzione è di iniziare a sanzionare, nel mirino ci sono i piccoli e grandi atti di inciviltà.
Girando per Asso, in qualsiasi ora, si contano decine di macchine parcheggiate in divieto di sosta, da chi l’auto la mette su una curva ceca a chi posteggia sullo spazio disabili, a chi sceglie di lasciare il furgone con le quattro frecce all’ingresso della via principale.
L’intervento
Per questo motivo uno dei primi atti del nuovo sindaco Mirko Donadini Pina e del vicesindaco Filippo Nava è una lettera, pubblicata sui canali istituzionali del Comune di Asso, in cui si chiede un aiuto ai cittadini ma si annuncia anche l’intenzione di far rispettare la legge: «Amare un paese significa, prima di tutto, rispettarlo ogni giorno nei piccoli gesti. Dobbiamo constatare con rammarico alcune cattive abitudini: auto in sosta durante il passaggio della spazzatrice nonostante gli appositi divieti esposti, mancato rispetto del disco orario con soste prolungate che penalizzano chi ha reali necessità, abbandono di rifiuti e deiezioni canine non raccolte che rendono meno decoroso e vivibile il nostro paese».
«Queste situazioni non possono più essere ignorate, il rispetto delle regole è un obbligo di legge, ma anche un segno di rispetto verso la comunità. L’amministrazione si impegna a garantire un’applicazione puntuale e costante delle norme, così da tutelare chi si comporta correttamente e rendere il paese più ordinato e vivibile. Solo con la collaborazione di tutti possiamo costruire un paese più pulito e più curato».
Il primo cittadino poi sentito, anche a fronte delle diverse segnalazione riguardanti le problematiche del centro storico, entra più nel dettaglio: «Credo la nostra lettera sia abbastanza chiara, ci sono delle regole e vanno rispettate, in un primo momento abbiamo chiesto ai cittadini di darci una mano, poi l’amministrazione deve per forza intervenire. Se manca la cura da parte dei cittadini il paese diventa meno vivibile, fosse per scarsa attenzione o pigrizia, la richiesta è di impegnarsi a rispettare le regole».
«Più vivibile»
O si rispettano le regole o partono le sanzioni: «In realtà mi sembra che non ci sia nulla di strano o particolare nella lettera, dovrebbe essere la normalità il rispetto della legge e la sua applicazione. Per ora ci è sembrato giusto chiedere la collaborazione dei cittadini a fronte di queste problematiche riguardanti in particolare il centro storico: problematiche sotto gli occhi di tutti. I parcheggi ci sono, spesso è la pigrizia a portare le persone a lasciare la macchina in divieto, peraltro noi abbiamo un’area molto ampia che è quella della Piazza del Mercato in cui c’è sempre spazio».
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