
Cede la staccionata: volo di tre metri per due ragazzi
Erba La coppia di Eupilio si trovava nel parcheggio, poi la caduta: portati in ospedale a Lecco
Erba
Hanno fatto un volo di tre metri a causa del crollo di una staccionata in legno. Poteva finire in tragedia l’incidente avvenuto venerdì sera al confine tra Erba e Longone al Segrino: protagonisti sono un ragazzo e una ragazza di 18 e 17 anni, entrambi residenti a Eupilio. I giovani sono stati portati in codice giallo all’ospedale Manzoni di Lecco, le loro condizioni di salute non destano preoccupazione: ad avere la peggio è stato il ragazzo che ha rimediato una frattura al polso.
La storia inizia venerdì 11 luglio alle 23.30, quando il 112 invia due ambulanze in via Biffi a Erba per soccorrere due ragazzi precipitati a terra. I volontari del Lariosoccorso e della Croce Verde di Bosisio Parini hanno trovato i giovani a terra in cima alla strada che costeggia il cantiere di Villa Biffi, l’immobile storico che (da anni) dovrebbe trasformarsi in una casa di riposo.
In codice giallo
Sono stati allertati anche i carabinieri, ma in quel momento i militari erbesi erano già impegnati in centro città per un’aggressione ai danni di un ragazzo e non sono riusciti a intervenire.
L’esatta dinamica dell’incidente non è quindi stata chiarita dalle forze dell’ordine, ma tutto lascia pensare che la caduta sia stata accidentale. La particolarità è che l’evento coinvolge due Comuni: i ragazzi stavano probabilmente chiacchierando in corrispondenza di alcuni parcheggi posti a lato strada in via Parini, sul territorio di Longone al Segrino, quando la staccionata è crollata e li ha fatti cadere a terra sulla sottostante via Biffi, che rientra fra i confini erbesi.
Un volo, come detto, di circa tre metri. A causa della caduta il ragazzo si sarebbe fratturato un polso, la ragazza avrebbe riportato dei traumi più lievi: con il senno del poi, sarebbe potuta andare molto peggio.
L’incidente è avvenuto a qualche decina di metri dal grande parco di Villa Biffi, teatro di lavori ormai da diversi anni, ma c’è comunque un legame con l’incidente. Lo spiega Carlo Castelnuovo, sindaco di Longone al Segrino, che nella mattinata di ieri è stato avvertito della caduta dei due ragazzi dal parcheggio di via Parini sulla via Biffi.
«Il parcheggio a lato strada dove è avvenuto l’incidente appartiene agli stessi proprietari di Villa Biffi, è parte dello stesso compendio. Quando è partita la ristrutturazione, si parla di anni fa, lo hanno pavimentato con il porfido» spiega il primo cittadino. Gli stalli vengono utilizzati liberamente dai cittadini, ma restano di proprietà privata.
Il Comune
«I proprietari e l’impresa che si sta occupando del cantiere sanno bene che quei parcheggi e di conseguenza la staccionata versano in cattive condizioni. Questo posso dirlo con certezza perché alcuni mesi fa abbiamo segnalato dei piccoli cedimenti sulla pavimentazione del parcheggio a lato strada e in seguito gli operai già presenti a Villa Biffi hanno avviato dei piccoli interventi di consolidamento» prosegue Castelnuovo.
Ora anche la pericolosità della staccionata - crollata per buona parte - è sotto gli occhi di tutti: il prossimo passo sarà rifarla integralmente, nell’attesa andrà almeno messa in sicurezza per evitare che qualcuno decida di appoggiarsi.
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