Colpi di pistola contro la pizzeria: non è stato un affare di malavita
Erba, chiuse le indagini per l’inquietante episodio del 2024. C’è un indagato
Erba
La vicenda aveva fatto preoccupare soprattutto per le modalità in cui era avvenuta. In piena notte, era il 9 gennaio del 2024, una mano ignota aveva esploso più colpi di pistola contro la vetrina di una pizzeria di Erba, la “Pizzamania” di via Cesare Battisti, in quello che sembrava a tutti gli effetti un gesto intimidatorio.
Il titolare, la mattina successiva, aveva fatto la brutta scoperta e poco dopo aveva chiamato i carabinieri della stazione della città che avevano effettuato un sopralluogo rilevando come fossero effettivamente stati esplosi sei colpi, anche se solo tre bossoli erano poi stati repertati.
Un gesto inquietante, che aveva allarmato – come detto – la cittadinanza e che alla fine aveva portato ad una indagine che si è chiusa in queste ore e che ha ricondotto il tutto non alla mondo della malavita, bensì ad una questione personale tra la pizzeria e quello che è ad oggi l’indagato cui è stato notificato l’atto di chiusura delle indagini preliminari.
Nei guai è finitoun uomo di 51 anni di Anzano del Parco, accusato del danneggiamento della vetrina del locale (resa inservibile) con l’esplosione di sei colpi dalla pistola semiautomatica Beretta che aveva in dotazione. La procura gli contesta nello stesso tempo anche il porto dell’arma in un luogo pubblico.
La difesa, ricevuta la notifica delle accuse per il momento formulate, avrà ora tre settimane di tempo per poter fornire la propria versione di quanto accaduto quella notte in via Cesare Battisti a Erba. E si potrà fare ulteriore luce su questa vicenda.
© RIPRODUZIONE RISERVATA