Distrutta la statua della Madonna
«Un oltraggio, la sistemiamo noi»
Canzo, gli alpini si mobilitano dopo il vandalismo all’edicola
Canzo
Un vandalismo è stato perpetrato nella notte di Halloween nella zona della Chiesa di San Francesco. Poco dopo l’edificio sulla destra c’è una nicchia con una Madonnina che è stata aperta e la statua buttata per terra e frantumata in tanti pezzi. Un oltraggio che ha suscitato profondo sdegno in tutta la comunità.
La statua era stata realizzata in gesso, quindi non è recuperabile, ma quello che dispiace è l’atto in sé, messo a segno peraltro una sera simbolica come quella di Halloween. Logico si sospetti si tratti di una ragazzata - magari al termine di una serata ad alta concentrazione alcolica - ma comunque effettuata in un luogo comunque di fede e con un simbolo cristiano finito nel mirino.
Gli alpini di Canzo si dicono disponibili a comprare una nuova Madonnina e sono stati i primi ad accorgersi del danno: «Eravamo in sede, siamo usciti dopo un incontro e ci siamo trovati la Madonnina frantumata sulla strada – spiegano a questo proposito il capogruppo Marco Bellomo e l’ex capogruppo Cristian Fiore -. Logico da parte nostra il dispiacere per quanto è accaduto, cercheremo di intervenire noi acquistando un’altra statuina. Non ho ancora parlato col nostro consiglio o con l’amministrazione comunale, ma di certo c’è la nostra disponibilità a intervenire in questo senso».
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