Erba, liste d’attesa all’asilo nido ed esclusione per i non residenti

Il caso Il punto alla struttura comunale Magolibero, scaduti i termini. Priorità ai rinnovi; accolte 35 richieste di inserimento su 52 presentate

Tra rinnovi e richieste d’ingresso, sono 82 i bambini pronti a frequentare il Magolibero nell’anno nido 2024-2025: 78 già da settembre, altri 4 da gennaio. La struttura comunale di via Bassi, gestita dalla cooperativa Aldia, si conferma dunque un servizio essenziale per la città e i paesi limitrofi. Il Comune di Erba ha pubblicato le graduatorie: non sarà possibile accogliere tutti, almeno 15 famiglie finiranno in lista d’attesa.

Fattori

Il termine per presentare domanda di iscrizione al Magolibero per l’anno 2024-2025 è scaduto il 15 maggio. Il dirigente dell’area amministrativa, Daniele Fabbrocino, ha pubblicato le graduatorie basate su diversi fattori quali la residenza delle famiglie e l’occupazione lavorativa dei genitori.

«Entro il termine stabilito - spiega il dirigente - sono state presente 26 domande di rinnovo dell’iscrizione per l’anno nido 2024-2025 (partiranno tutti a settembre, ndr) e 52 nuove domande di iscrizione con inserimento tra settembre e novembre. Sono quattro le nuove domande di iscrizione con inserimento tra gennaio e marzo 2025».

Le nuove domande sono complessivamente 56, sommate ai 26 rinnovi si arriva a quota 82: troppe per una struttura da 60 posti, anche se la capienza reale si può incrementare fino al 20 per cento in base alle normative regionali e “incastrando” le richieste delle famiglie (qualcuno frequenta solo la mattina, altri solo al pomeriggio).

Ieri la responsabile dell’ufficio servizi sociali, Barbara Proserpio, ha incontrato la direttrice del Magolibero, Alessia Galli, per valutare le istanze e accogliere il maggior numero possibile di bambini. La priorità va ai rinnovi, ai bambini che stanno per concludere il primo anno di nido e che hanno deciso di frequentare anche il secondo (26 posti).

Provenienza

Per il resto, delle 52 richieste di inserimento tra settembre e novembre 35 arrivano da famiglie residenti a Erba: l’obiettivo è accontentarle tutte; si prospetta invece la lista d’attesa per almeno 15 dei 17 non residenti che hanno presentato la domanda.

Quanto alle quattro richieste di inserimento tra gennaio e marzo 2025 ogni valutazione è prematura, anche perché nel corso dell’autunno potrebbero sempre liberarsi dei posti (magari per rinuncia o per cambio della fascia oraria di frequenza) che semplificherebbero i quattro nuovi ingressi.

Nei prossimi giorni le famiglie riceveranno una comunicazione via mail dal Comune di Erba con l’esito dell’iscrizione. In città ci sono alternative nelle sezioni primavera degli asili paritari, ma possono ospitare i bambini fino a tre anni per un arco temporale molto più limitato rispetto al nido.

© RIPRODUZIONE RISERVATA