Fotografata la fuga del ladro di bici
È il secondo furto in sette giorni

Dopo il caso di domenica

ieri lo sconosciuto

è tornato per derubare

un altro ciclista

Due bici rubate nel giro di una settimana in via Mazzini a Canzo, sempre fuori da negozi storici del centro. L’ultimo episodio ieri mattina.

Il ladro, approfittando dell’obbligo di mettere la mascherina, prende le biciclette, di un certo valore economico, e si dilegua. In entrambe le occasioni il malvivente è stato ripreso dalle videocamere e ora i carabinieri di Asso, che si occupano delle indagini, stanno cercando di risalire all’uomo anche se le difficoltà non mancano.

Il primo furto risale ad una settimana fa, quando il malvivente ha preso di mira un cliente di una storica pasticceria all’inizio della centralissima via Giuseppe Mazzini. Come capita spesso, sono tantissime le persone che si fermano per un caffè o un gelato e i ciclisti, per potersi concedere qualche minuto di relax e fare il “pieno” di energie, lasciano solitamente la bicicletta all’ingresso senza perderla di vista.

Si tratta di bici dal valore di oltre 3mila euro. Domenica il malvivente, senza farsi notare, ha inforcato la bicicletta e si è volatilizzato. Ma l’uomo è stato comunque colto dalle diverse videocamere di sorveglianza dei negozi lungo la strada.

In un frame lo si vede allontanarsi in bicicletta con mascherina a coprirgli metà viso, e cappello da baseball a coprire l’altra metà. Insomma il ladro di biciclette è davvero irriconoscibile ed ha approfittato dell’obbligo della mascherina per rubare indisturbato.

Dopo la riuscita del primo furto ieri mattina il malvivente è tornato a colpire questa volta a metà via, all’altezza di un altro negozio storico. La modalità è risultata la stessa, approfittando di un attimo di distrazione il ladro ha inforcato la bici e con mascherina e cappello è risultato di nuovo irriconoscibile.

Anche in questa seconda occasione le videocamere di un negozio l’hanno colto ma è davvero difficile capire chi possa essere.

Si può ritenere non si tratti di una persona che risiede in zona ma di qualcuno che arriva da fuori e abbia scelto quest’area, molto amata dai ciclisti, in particolare con meta il Ghisallo, per colpire.

Le indagini, come detto, sono in corso da parte dei carabinieri di Asso. La speranza è che riescano a dare un nome e un volto al ladro che con ogni probabilità agisce su commissione e che ha già all’attivo due furti a Canzo.n 
Giovanni Cristiani

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