In tre su un’auto rubata: denunciati

I Carabinieri della Stazione di Fino Mornasco, nel tardo pomeriggio di mercoledì 20 agosto hanno fermato a Villa Guardia tre giovani, due ragazzi e una ragazza, con l’accusa di ricettazione in concorso, dopo che sono stati sorpresi all’interno di un’auto rubata. Il veicolo, una Toyota Yaris Cross, era stata sottratto poche ore prima a Montorfano.

Tutto è iniziato quando la centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Cantù, ha ricevuto una segnalazione riguardo una Toyota Yaris Cross, dotata di GPS, appena rubata e ancora ferma in piazza Italia di Villa Guardia. I militari, sul posto hanno trovato effettivamente l’auto parcheggiata, ancora con il quadro acceso. Nelle immediate vicinanze del veicolo invece, tre giovani che parlavano tra di loro. All’interno dell’abitacolo, seduta sui sedili posteriori, una ragazza che alla vista dei Carabinieri cercava di nascondersi.

I militari hanno immediatamente identificato i quattro. Si trattava di una ragazza di 21 anni domiciliata a Como e di tre ragazzi di 20, 22 e 24 anni, due dei quali di Como ed uno di Villa Guardia. Due di loro, il ragazzo più giovane e la ragazza, erano già noti alle forze dell’ordine per svariati precedenti penali. Alla richiesta di spiegazioni tutti e tre si sono dichiarati estranei ai fatti, sostenendo di trovarsi lì per caso.

La situazione è degenerata quando i militari hanno fatto notare ai due con precedenti che erano già noti per analoghi reati di ricettazione. A quel punto, i due hanno iniziato ad agitarsi. Approfittando della confusione, gli altri due sono riusciti ad allontanarsi.

L’auto, nel frattempo, è stata restituita al legittimo proprietario, un collaboratore della società di noleggio a cui è intestato il veicolo. La svolta è arrivata quando quest’ultimo ha mostrato ai Carabinieri una fotografia scattata con il suo cellulare che riprendeva il momento esatto del furto. Le immagini mostravano tre dei quattro fermati, di cui uno alla guida e l’altro seduto al posto del passeggero e la giovane donna sui sedili posteriori.

Acquisite le prove, il ragazzo e la ragazza con precedenti sono stati formalmente denunciati alla Procura di Como per ricettazione in concorso. Anche il terzo ragazzo, che si era allontanato dal luogo del ritrovamento dell’auto, sarà denunciato per lo stesso reato.