Inquilini ancora sfollati dopo l’incendio
«Ho la casa completamente distrutta»

Pusiano Solo una delle tre famiglie ha potuto fare rientro nell’appartamento della palazzina. Il sindaco: «Per il rischio corso, è andata bene. Stiamo aiutando i proprietari in difficoltà»

Il giorno dopo un incendio così vasto in un complesso residenziale è il momento delle riflessioni e delle considerazioni con la speranza di avere delle buone notizie.

Ieri pomeriggio il sindaco di Pusiano Fabio Galliha fatto un sopralluogo con i vigili del fuoco per vedere lo stato della palazzina di via Martinelli colpita dall’incendio. Si è deciso di far tornare agibile uno dei tre appartamenti, quello laterale al secondo piano, per l’appartamento in cui è scaturito il rogo e quello sopra ci sarà ancora diverso tempo d’attendere per poter rientrare.

La situazione nelle parole del sindaco: due appartamenti inagibili

Il sindaco spiega la situazione: «L’appartamento più discosto dal fulcro dell’incendio, al secondo piano, era stato reso inagibile in particolare per il fumo. Dopo il sopralluogo di ieri abbiamo ritenuto non ci fosse motivo per confermare l’inagibilità».

L’appartamento che torna agibile ha due occupanti, uno dei due si è ferito martedì cercando una via di fuga dal fumo scendendo dalla finestra e colpendo il parapetto del balcone sotto. Per i due appartamenti più direttamente oggetto del rogo serve tempo, continua Galli: «L’appartamento da cui è partito l’incendio è in condizioni non buone e servono delle verifiche e la sistemazione complessiva, per quello sopra serve puntellare la soletta e fare le verifiche della stabilità. Sono tutte azioni che a questo punto spettano ai privati quindi non abbiamo dei tempi certi per l’intervento».

L’amarezza dei residenti

L’amministrazione ha cercato di aiutare i residenti: «Ci siamo attivati per l’aspetto burocratico e tecnico, ci siamo organizzati con i proprietari per velocizzare al massimo l’iter per il rientro. Una persona si è buttata dal suo piano a quello terra sbattendo contro il parapetto appunto del piano inferiore ed è stata portata in codice verde al pronto soccorso. Un’altra famiglia di fianco si è calata senza conseguenze dal balcone. Si sono vissuti attimi difficili, è andata bene per il rischio corso», continua il sindaco di Pusiano Fabio Galli. Due delle famiglie evacuate sono da parenti, una in hotel, in totale sono una decina le persone coinvolte che in questi giorni non hanno potuto vivere nella loro casa.

La proprietaria dell’appartamento andato distrutto da dove è partito l’incendio ha spiegato nella concitazione del momento: «Mi è bruciata completamente la casa, non mi è rimasto niente».

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