
La gita in canoa finisce a testa in giù
Paura per due uomini, ma sono salvi
Pusiano, erano partiti da Bosisio. Il problema si è verificato dopo una sosta
Pusiano
Una canoa si ribalta nel lago di Pusiano. Grande mobilitazione dei soccorsi poco prima delle 22 di domenica sera, ma nonostante il codice rosso di partenza risultano illesi i due canoisti, entrambi residenti nel lecchese.
La canoa ribaltata ha fatto scattare l’allarme nella serata di domenica. Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco di Erba, della Croce Verde di Bosisio Parini e dell’auto infermieristica del Lario Soccorso con il Soccorso alpino fluviale. A finire in acqua sono stati due uomini di 32 e 41 anni partiti dalla sponda lecchese del lago, i due risultano essere residenti nella zona tra Bosisio e Oggiono.
In un primo momento la centrale operativa ha attivato i soccorsi in codice rosso, temendo il peggio. Tuttavia, una volta giunti sul posto, i sanitari hanno potuto constatare che le condizioni dei due canoisti erano buone: nessuno di loro aveva riportato conseguenze significative e non si è reso necessario alcun trasporto in ospedale.
Secondo quanto ricostruito, i due, stavano compiendo un tranquillo giro in canoa nel lago di Pusiano. Hanno deciso ad un certo punto per una sosta nei pressi della piazzetta del paese. Al momento del rientro in canoa, però, ne hanno perso il controllo a poca distanza dalla riva, finendo in acqua. Fortunatamente avevano i giubbetti di salvataggio che ha evitato il peggio, ma sono comunque andati nel panico.
A quel punto è scattata la macchina dei soccorsi. Sul posto sono arrivati i mezzi dei vigili del fuoco, supportati anche dai sommozzatori del Soccorso alpino fluviale, insieme agli operatori della Croce Verde di Bosisio. I soccorritori hanno illuminato il lago per individuare i due uomini e trarli in salvo.
L’episodio non è passato inosservato in paese: la strada provinciale 639, conosciuta localmente come via Zoli, è stata parzialmente occupata dai mezzi di soccorso con lampeggianti accesi, attirando l’attenzione dei residenti e dei passanti.
Una volta riportati a terra, i due canoisti sono stati visitati sul posto. Entrambi hanno rifiutato il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale di Erba. L’episodio, per fortuna, si è concluso senza particolari conseguenze, anche se ha richiesto un importante dispiegamento di forze per circa un paio d’ore.
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