La proposta: «Ambulatorio medico all’ex Asme di Erba»
Il caso La minoranza critica il piano di alienazioni. «Anche l’appartamento a Parravicino potrebbe essere utilizzato per famiglie in difficoltà»
Erba
«Ci sono in vendita immobili pubblici che potrebbero rispondere a esigenze sanitarie e abitative».
In vista della seduta consiliare di lunedì, Giovanna Marelli (Erba Civica) invita a riflettere sul piano alienazioni: la vecchia sede della municipalizzata Asme si potrebbe trasformare in ambulatorio per attrarre medici di base, sempre più carenti nel distretto erbese; l’appartamento ereditato a Parravicino si presterebbe invece come alloggio per l’emergenza abitativa.
«Ho anticipato alcuni di questi temi nella conferenza dei capigruppo di lunedì, comprendo l’esigenza di incassare ma nel piano alienazioni ci sono almeno due lotti che farebbero comodo per rispondere alle esigenze dei cittadini» dice la consigliera. Marelli si riferisce alla vecchia sede della municipalizzata Asme di via Trieste, valutata 590mila euro, e un appartamento ereditato anni fa dal Comune in via Belgiojoso che vale 59mila euro.
Idee per il futuro
La sede di Asme, un magazzino al piano terra con uffici al primo piano, si presterebbe magari come ambulatorio da mettere a disposizione dei medici di medicina generale. Qualche settimana fa, su le pagine de La Provincia, gli storici medici Giuseppe Rivolta e Alberto Rigamonti hanno sottolineato quanto sarebbe utile avere uno spazio pubblico per attirare nuovi colleghi a Erba: oggi sono in pochi a voler lavorare in città, anche perché devono trovare e pagare uno studio privato.
«Si potrebbe fare una riflessione in questo senso, mettendo in conto i necessari interventi per adattare lo stabile» dice Marelli, che ha raccolto - come tutti i colleghi politici - le preoccupazioni degli erbesi a fronte della mancanza di medici stabili. «Prima di mettere in vendita una struttura, bisognerebbe sempre valutare possibili alternative: in altri territori sono stati fatti dei progetti molto belli, ad esempio di housing sociale, in collaborazione con i privati».
Un aiuto temporaneo
A proposito di housing sociale, alla consigliera di Erba Civica non piace l’idea di vendere l’appartamento ereditato nel 2018 dalla signora Clelia Rizzetto: «L’emergenza abitativa è di strettissima attualità a Erba. Abbiamo un appartamento che a seguito di alcuni interventi si potrebbe utilizzare per dare alloggio temporaneo alle famiglie in difficoltà» dice.
Pochi giorni fa, il Comune di Erba ha firmato una convenzione con la parrocchia di Santa Maria Nascente per mettere a disposizione delle famiglie un nuovo alloggio, nella contrada di Villincino: «Per l’appartamento di Parravicino si potrebbe seguire la stessa strada» osserva la consigliera.
Marelli solleverà questi temi in consiglio comunale, per favorire il dibattito. Nell’attesa, il sindaco Mauro Caprani conferma che «l’esigenza di un ambulatorio è stata manifestata all’amministrazione», ma bisognerebbe individuare un luogo più centrale e facilmente accessibile da parte degli anziani. La vecchia sede di Asme è comoda da raggiungere in auto, anche per la presenza del parcheggio, meno per chi si sposta a piedi.
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