L’addio a Chiara, il papà: «Un dono stupendo»

«Chiara, oggi ti riconsegniamo nelle mani di Dio: sei stato un dono stupendo, che ha riempito la nostra vita. Ti consegniamo a Lui certi di rivederci un giorno. Grazie per tutto quello che ci hai donato».

Le parole di papà Francesco, che ha parlato anche a nome di mamma Luisa, poco prima del termine della messa esequiale, a segnare per sempre un amore indissolubile che va oltre la tragedia e la morte.

La chiesa prepositurale di San Giovanni evangelista, molto grande e capiente, ieri mattina non è riuscita a contenere le tantissime persone che hanno voluto dare l’ultimo saluto a Chiara Colzani, 22 anni, deceduta lo scorso 22 maggio dopo essere stata investita mentre attraversava sulle strisce la Valassina, a Cremnago di Inverigo. Poco meno di un migliaio di persone si è riversata nella chiesa parrocchiale per l’ultimo saluto.

Decine di persone sono dovute rimanere all’esterno sulla piazza, dove sono state allestite delle sedie ed è stato installato un altoparlante per permettere a tutti di seguire i funerali. Le parole di papà Francesco, ricche di amore per Chiara e di fede, hanno suscitato lacrime, singhiozzi e commozione in tutti i presenti.

«Sei stata un esempio di bontà, cultura e intelligenza e so per certo che ti saresti ritratta a questi complimenti – ha chiosato il papà – perché l’altra tua grande qualità era la modestia. Ora ti chiediamo di essere ancora per noi fonte inesauribile di amore e di dolcezza. Continua ad accompagnarci dal cielo».