Lambrugo e la gang del motorino: negozi saccheggiati per pochi spiccioli

Ripetute incursioni di due giovani che prendono di mira esercizi commerciali e aziende. L’allarme dell’associazione Azione Lambro: «Ripresi dalle telecamere»

Lambrugo

Sale la preoccupazione in paese per una presunta coppia di ladri che agisce, soprattutto nottetempo, e prende di mira gli esercizi commerciali: da quanto gli stessi cittadini raccontano non si tratterebbe di veri e propri ladri esperti, ma di una coppia di due uomini che prende di mira gli esercizi commerciali e le aziende per portare via piccoli fondi cassa, a volte di poche decine di euro, che vengono lasciati nelle casse.

Episodi che vengono denunciati e resi noti dall’associazione “Azione Lambro”, nata due anni fa proprio per fare rete tra cittadini per la sicurezza e poi sviluppatasi nel campo del volontariato solidale e sociale. Michele Catalano, presidente del sodalizio, esprime preoccupazione e racconta quello che è avvenuto negli ultimi giorni in paese: «Purtroppo, continuiamo a ricevere numerose segnalazioni di furti che stanno affliggendo le attività commerciali della nostra zona – commenta - Due individui, a bordo di un motorino, operano indisturbati tra la mezzanotte e le tre del mattino. Alcuni di questi episodi sono stati persino catturati dai nostri sistemi di videosorveglianza». L’ipotesi più probabile è che si possa trattare di individui che ruotano attorno al mondo dello spaccio, che agiscono anche per avere solo pochi soldi o poche monetine. Episodi che creano rabbia e rassegnazione in paese.

«Siamo consapevoli che la frustrazione – chiosa Catalano – Molti hanno perso la speranza nell’efficacia del processo. Tuttavia, come Azione Lambro, siamo fermamente convinti che la denuncia sia e rimanga la strada migliore per contrastare questa ondata di criminalità. Sappiamo che il percorso può essere lungo e i risultati non immediati, ma è fondamentale non arrendersi. Ogni segnalazione e ogni denuncia contribuiscono a costruire un quadro più completo per le forze dell’ordine e a rafforzare la richiesta di maggiore sicurezza. Nella speranza che la situazione attuale possa cambiare». Non si possono escludere collegamenti con il mondo delle spaccio: negli ultimi anni i Carabinieri e le forze dell’ordine hanno contrastato il fenomeno nei boschi tra Lambrugo, Inverigo, Lurago d’Erba e Merone: sono stati smantellati bivacchi e piazze di spaccio. La rete tra amministrazioni comunali e forze dell’ordine ha portato frutto. Massima attenzione, quindi, e antenne alzate con l’invito, sempre ripetuto dalle forze dell’ordine a segnalare ogni cosa.

«Non ho riscontri diretti, né come amministrazione né come Polizia locale – commenta il sindaco, Flavio Mauri - Concordo con Azione Lambro che la denuncia sistematica sia l’arma migliore, così come ritengo importante che i cittadini utilizzino il comitato di controllo del vicinato, appositamente costituito per queste situazioni, che ha un canale diretto con le forze dell’ordine. Se utilizziamo bene e sistematicamente i canali disponibili, pur con la situazione in essere che prevede un numero di effettivi di forze dell’ordine troppo esiguo rispetto al territorio da monitorare, possiamo fare tanto».

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