Le corse notturne di auto e moto a Erba: «Arriva la petizione»

Il caso Presentata da due cittadini: via alla raccolta firme per chiedere controlli sulle eccessive velocità dei mezzi. E il sindaco Caprani: «Sì, ma dobbiamo verificare i costi»

«Auto e moto scorrazzano per la città incuranti del codice della strada e dei limiti dei decibel consentiti. Bisogna mettere fine a queste corse notturne, l’inquinamento acustico è diventato inaccettabile».

A scriverlo sono due cittadini erbesi, Giuseppe Arenare e Salvatore Palermo: la loro petizione è stata consegnata al sindaco ed è partita la raccolta firme. L’amministrazione non esclude un impegno notturno della polizia locale, un progetto a cui stava già lavorando, ma per avere il silenzio assoluto servirebbero misure drastiche e difficilmente attuabili.

Il confronto

«Il problema che solleviamo - spiega Arenare - è quello del rumore eccessivo che registriamo da tempo in città, di giorno ma soprattutto di notte. La petizione nasce da un confronto con diversi cittadini che hanno riscontrato il problema come noi, stiamo raccogliendo le firme. Il sospetto è che in città ci siano vere e proprie corse notturne di auto e moto, mezzi che sfrecciano incuranti del codice della strada e dei limiti di rumore imposti dal piano di zonizzazione acustica».

Arenare e Palermo hanno trovato sentenze di tribunali che si sono espressi a tutela dei cittadini, imponendo alle amministrazioni misure per ridurre il rumore. «Servirebbero certamente maggiori controlli notturni da parte delle forze dell’ordine e in particolare della polizia locale» dice Arenare. Allo stesso tempo, per ridurre i rumori diurni provocati ad esempio dagli attrezzi utilizzati per il giardinaggio, «si potrebbe pensare a regolamenti ad hoc».

Il problema è diffuso, ma si concentra principalmente nelle vie del centro città, quelle più densamente abitate e attraversate da auto e moto anche in orario notturno. Il tema è emerso nel corso della bella stagione perché molti erbesi tengono le finestre aperte durante il sonno, ma vale anche per la stagione autunnale e invernale.

La lettera indirizzata al sindaco è già stata consegnata in municipio, intanto i cittadini stanno raccogliendo le firme. Il primo cittadino, Mauro Caprani, non vede una grossa emergenza legata ai rumori eccessivi, in ogni caso per avere il silenzio in centro città - evitando il passaggio di mezzi di grosse cilindrata - servirebbero misure drastiche: «Si potrebbe imporre il divieto di accesso dalle 22 di sera fino all’alba, ma come la prenderebbero gli stessi residenti che lamentano i rumori?».

Dossi rialzati

Allo stesso tempo, Caprani non nega che ci siano eccessi da parte di qualcuno che si mette al volante in orario notturno. «L’idea di istituire un servizio notturno della polizia locale c’era già prima della petizione - rivela il sindaco - magari solo per una o due notti alla settimana, in giorni sempre diversi. Ma prima dobbiamo valutare i mezzi, il personale e i costi». Per Erba sarebbe una novità assoluta: fino a qualche anno fa nel fine settimana c’era il terzo turno, con gli agenti attivi fino alle 23, ma non hanno mai operato oltre quell’ora.

Per il resto, proprio nelle scorse settimane sono stati posati attraversamenti pedonali rialzati in alcune strade a scorrimento veloce (corso Bartesaghi, via IV Novembre): potrebbero contribuire ad arginare il fenomeno in quelle vie.

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