“Lo Snodo” tra le dieci realtà giovanili: finalista al premio Fondazioni bancarie
Erba, l’associazione nata nel 2019 partendo dal progetto di rigenerazione della stazione. Scelta tra i 481 candidati, a dicembre la giuria con Ferruccio De Bortoli sceglierà la migliore
Luca Meneghel
“Lo Snodo” è una delle dieci migliori realtà giovanili a livello nazionale. L’associazione erbese è infatti tra i finalisti del premio “GenP - Giovani che partecipano”, promosso da Acri (l’associazione delle Fondazioni di origine bancaria) e dedicato alle organizzazioni del terzo settore che valorizzano il protagonismo giovanile. I candidati erano 481, i nomi dei primi tre classificati verranno resi noti a Roma all’inizio di dicembre; nella giuria c’è anche il giornalista Ferruccio De Bortoli.
Dei dieci finalisti del premio, Lo Snodo è l’unica realtà con sede in Lombardia. «Siamo davvero orgogliosi ed emozionati di essere in finale» dice Simone Pelucchi, presidente de Lo Snodo. «È un riconoscimento importante che valorizza il lavoro quotidiano di tanti giovani volontari che, con entusiasmo e competenza animano Lo Snodo e il nostro territorio».
Nato nel 2019 dal progetto di rigenerazione della stazione ferroviaria di Erba grazie a un contributo della Fondazione Cariplo, Lo Snodo è un’associazione frequentata ogni giorno dai giovani del territorio. Coinvolge oltre cento volontari, determinanti per garantire l’apertura della sala studio (il servizio più richiesto e utilizzato dai ragazzi dell’Erbese), e ha trasformato una vecchia stazione in un laboratorio di cultura, formazione, socialità e cittadinanza attiva, collaborando con scuole, associazioni e realtà civiche del territorio.
«Lo Snodo è diventato un luogo vivo dove idee, cultura e cittadinanza si incontrano ogni giorno. Questo risultato conferma che l’impegno e la partecipazione sono strumenti concreti per costruire comunità più inclusive e attente. Essere selezionati tra oltre 480 realtà di tutta Italia ci riempie di soddisfazione e ci motiva a continuare su questa strada, comunque vada a finire con la proclamazione dei vincitori» continua Pelucchi.
Nei prossimi giorni, la giuria del premio procederà con la valutazione finale per individuare i primi tre classificati a livello nazionale: chissà che nel giro di un mese non possa arrivare un’altra grande notizia per i giovani erbesi.
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