Mamme nel mirino: truffa degli hacker
sui parcheggi rosa

Erba Cliccando sul link viene richiesto un pagamento, ma i posteggi sono gratis. Rubati anche i dati bancari

Erba

Hackerato il link dove si ricevono informazioni riguardo ai parcheggi rosa, quelli riservati alle donne in gravidanza o ai genitori con bimbi molto piccoli in auto. E chi ha avuto la mala avventura di utilizzarlo è rimasto vittima di una truffa.

L’imbroglio è semplice e sofisticato insieme: inquadrando il QR Code presente sui dodici parcheggi rosa di Erba, sullo smartphone si attiva un link che a sua volta porta ad un sito dove si viene invitati a inserire i propri dati per poi pagare, cliccando sulla casella “avanti”, una cifra non ben definita. E qui scatta la truffa, perché attraverso questo procedimento gli hacker hanno accesso ai dati delle carte bancarie.

A farne le spese è stata almeno una donna erbese, a cui gl sconosciuti hanno sottratto principalmente i dati bancari e una somma di denaro ancora imprecisata.

In realtà il QR Code doveva solo servire per informare le persone aventi diritto della possibilità di ottenere un tagliando della durata di un paio d’anni per parcheggiare gratuitamente negli spazi rosa: non c’erano dunque né pagamenti previsti né la necessità di inserire codici o altro.

L’amministrazione ha già fatto denuncia ai Carabinieri anche relativamente al sito.

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