Niente lavori al passaggio a livello, lo Stato rivuole i soldi

Erba, il Comune costretto a restituire 640mila euro stanziati per il passaggio a livello del Corso. Il progetto è bloccato ormai da decenni

Erba

Dopo vent’anni di immobilismo intorno al passaggio a livello di corso 25 Aprile, il Comune di Erba si prepara a restituire 640.471 euro allo Stato. Il sindaco Mauro Caprani lo aveva annunciato a luglio in consiglio comunale, tra lo stupore dei rappresentanti politici di maggioranza e minoranza, ora la giunta ha approvato la variazione di bilancio che dovrà essere ratificata a dicembre dallo stesso consiglio comunale.

La storia parte nel 2005, quando il Ministero delle Infrastrutture concesse 840mila euro al Comune di Erba per interventi viabilistici nell’area della Malpensata. Era la prima goccia di un tesoretto, cresciuto negli anni con altri stanziamenti regionali, per arrivare alla chiusura del passaggio a livello di corso 25 Aprile.

Per vent’anni si è parlato di sottopassi e sovrappassi, tutti i sindaci hanno promesso di risolvere il problema delle code in centro, nel frattempo i costi sono lievitati. Risultato? Alla fine del 2025 siamo senza un progetto e senza copertura finanziaria.

Una piccola parte di quella somma era stata utilizzata per effettuare lavori in corrispondenza della rotonda della Malpensata, ma il grosso è rimasto inutilizzato.

«Da una verifica dei residui, ci siamo accorti che c’erano ancora più di 600mila euro mai revocati che giravano. Abbiamo chiesto a Roma di poterli utilizzare sempre in ambito viabilistico, ma con un progetto differente rispetto a quello per cui il finanziamento era stato concesso» ha spiegato il sindaco. La doccia gelata è arrivata la scorsa estate: «Dal Ministero ci hanno risposto che stante il tempo passato è impossibile rimodulare il progetto, i fondi sono persi».

Probabilmente a Roma neanche ricordavano quei fondi vincolati per il passaggio a livello erbese, ma l’iter per la restituzione è partito e non si è più fermato. Con decreto del 24 ottobre 2025, il Ministero dell’Economia ha disposto la revoca parziale del contributo attributo il 18 marzo 2005.

Alla giunta non è rimasto altro da fare che prenderne atto. Nei giorni scorsi ha approvato una variazione di bilancio che contiene 640.471 euro di maggiori spese a favore dello Stato, per ottemperare alla richiesta del Ministero. Dopo vent’anni di congelamento, quei soldi verranno utilizzati altrove e per altri scopi.

La variazione dovrà essere discussa e approvata dal consiglio comunale, probabilmente nella prima seduta utile in programma all’inizio di dicembre. Se mai il passaggio a livello di corso 25 Aprile verrà chiuso, i protagonisti della partita - Regione Lombardia, Ferrovienord e il Comune di Erba - non potranno più fare affidamento su quella somma.

Negli ultimi vent’anni Erba è stata guidata da quattro sindaci: Enrico Ghioni, Marcella Tili, Veronica Airoldi e Mauro Caprani, il primo di centrosinistra, gli altri di centrodestra. Il prossimo arriverà nel 2027 e il passaggio a livello, c’è da scommetterci, sarà ancora aperto.

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