Pusiano, si spezza il trampolino dell’Isola dei Cipressi: «Bagnanti abusivi»

La struttura è inagibile, protetta da un cancello e da cartelli di divieto: eppure ci sono sempre più persone che la usano. Il proprietario Gavazzi: «Lo diciamo da tempo»

Pusiano

Anche in un paradiso naturalistico, come è sicuramente l’Isola dei Cipressi, ci possono essere problemi legati in particolare a chi ha poco rispetto della proprietà privata. La famiglia Gavazzi, proprietaria dell’Isola, da tempo convive con l’utilizzo non autorizzato dello splendido trampolino con sostegni in ferro battuto presente sul lato che guarda Bosisio.

Usalo oggi e usalo domani, il trampolino alla fine si è spezzato mettendo anche in pericolo chi lo stava utilizzando. Non è successo nulla di grave ma da parte di Simone Gavazzi si chiede un minimo di rispetto per la proprietà privata. «Negli scorsi giorni il trampolino si è spezzato, fortunatamente l’incidente non ha avuto conseguenze. Il tutto è avvenuto mentre veniva utilizzato da persone non autorizzate. Purtroppo capita frequentemente ci siano ignoti che arrivano fino all’Isola con delle piccole imbarcazioni o delle canoe e poi usano il nostro trampolino per tuffarsi. Da parte nostra la preoccupazione è che qualcuno si faccia male, abbiamo sempre sopportato abbastanza in silenzio questa situazione, ma ora lo spezzarsi di questo trampolino con le conseguenze che poteva creare rendono necessario più che mai fare un appello a non utilizzarlo, semplicemente perché è una proprietà privata».

Per chi vuole visitare l’Isola dei Cipressi, autorizzato, sono organizzati dalla Pro Loco di Bosisio Parini, con la Navigazione Lago di Pusiano, dei viaggi mercoledì 16 luglio e mercoledì 10 settembre alle 16. Poi per i weekend: sabato 6 settembre alle 10. Le tariffe: sono per i bambini da 0 a 3 anni viaggio gratuito, per i ragazzi dai 4 ai 12 anni il costo è di 9 euro in settimana e 11 il sabato, per gli adulti 17 euro in settimana e 22 euro il sabato. Per le prenotazioni si può scrivere a [email protected]. Insomma, la possibilità di godere di questo paradiso non manca proprio. Nel rispetto delle regole e senza correre pericoli inutili.

© RIPRODUZIONE RISERVATA